Montoro (Av) – Una perizia balistica sui reperti che i Carabinieri della Compagnia di Baiano hanno rilevato in Via Pepe, nella frazione San Eustachio di Montoro, dopo una sparatoria in cui è stata ferita una sedicenne del posto. Si tratta di cinque bossoli ed un ogiva, quelli che apparterrebbero a due armi diverse, repertati dai militari agli ordini del capitano Gianluca Candural corso delle attività di accertamento dei fatti, che hanno portato già all’arresto di un cinquantaduenne e all’iscrizione nel registro degli indagati del figlio.
Il pubblico ministero, della Procura di Avellino, Fabio Massimo del Mauro conferirà l’incarico al consulente tecnico per lo svolgimento dell’accertamento tecnico irripetibile di tipo balistico sui reperti sequestrati in seguito alla sparatoria che si è verificata a Montoro il 30 aprile scorso.
Saranno presenti gli avvocati Giorgio Palma e Rosaria Vietri, difensori del 52enne finito in carcere con l’accusa di aver esploso di colpi di pistola che hanno poi ferito la 16enne alla spalla, e l’avvocato Enrico Matarazzo quale difensore dell’altro indagato, il 21enne figlio del 52enne.
