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Avellino – Un ordigno rudimentale è stato ritrovato in una palazzina di via Tagliamento. Il congegno, collegato a delle batterie, sarebbe stato ritenuto all’interno di una scatola posizionata vicina le cassette della posta. L’allarme è scattato alle 14.30. Sul posto si sono recati immediatamente i Vigili del Fuoco e i carabinieri.

Il comandante provinciale dei militari dell’Arma di Avellino, il colonnello Massimo Cagnazzo, si è recato personalmente sul posto per verificare quanto stava accadendo. All’uscita non ha dichiarato alcuna dichiarazione.Le indagini sono in corso per cercare di capire chi sia stato il destinatario di quello, che a questo punto,sembra essere un atto intimidatorio.
Transennata l’intera area della palazzina, nella centralissima strada del capoluogo irpino, i Vigili del Fuoco hanno provveduto anche a far evacuare l’ala dove è stato trovato l’ordigno rudimentale. In quella scala ci sono tre famiglie, per il resto gli appartamenti sono occupati da studi di avvocati, notarili, una ditta di impiantistica ed una che si occupa di elaborazione dati.
E non è da escludere, che se sia trattato di un attentato intimidatorio, possa essere stato rivolto ad uno dei professionisti presenti in quella scala. Per la rimozione si è dovuto attendere l’arrivo degli artificieri.
Intanto si è registrata paura tra i condomini del palazzo. Una delle inquiline, che abita al primo piano, è stata avvertita dai carabinieri. “Ho preso di corsa la mia bambina – ha detto – e siamo scese. Poi ho accompagnato la piccola dai nonni”.
 
Mario Pennella