Avellino – “Sono entusiasta, ma soprattutto si respira l’aria di cambiamento. Abbiamo una lista forte, coesa e unita motivata. Abbiamo un grande entusiasmo da esprimere in questa turnata elettorale“. E’ stato il giorno della presentazione del candidato sindaco del Movimento 5 Stelle, Ferdinando Picariello. I sondaggi pongono prossimi al ballottaggio le lista di Luca Cipriano e Gianluca Festa, ma il candidato del M5s è di diversa opinione: “I sondaggi hanno l’abilità di sbagliare sempre – continua – Noi saremo i vincitori al primo turno o al ballottaggio. La gente ha ben recepito l’operazione messa in campo (spacchettare la lista di Nello Pizza). E’ il chiaro obiettivo di escluderci a priori, ma con questo scelta le persone vengono paragonate ad un numero”. Picariello non teme il vento in poppa della Lega: “E’ un fenomeno trascurabile – spiega – Non credo che possa avere un rilievo specifico“.
A far tappa nel capoluogo al fianco di Picariello anche il senatore Ugo Grassi: “Non c’è stato nessun dissidio interno – spiega – L’unità è presente sempre. Noi ci siamo solo limitati a svolgere una discussione nel maniere più trasparente. L’elettorato ha modo di valutare la discussione all’interno del M5s”. “Io credo che questa volta vinceremo – continua Grassi – Probabilmente riusciremo ad avere la maggioranza che è stata negata nei mesi scorsi. L’amministrazione Ciampi ha fatto grandi cose in pochi mesi. L’elettorato è attento. In Irpinia la politica fa parte della vita quotidiana – spiega – Sono certo che gli avellinesi sapranno scegliere con giudizio“.
“Il nostro obiettivo è rimettere il popolo al centro – spiega Picariello – E’ tempo di ridare dignità alle persone. Aspetto che è stato tolto alle persone di questa città. 
Non dobbiamo dimenticare siamo quelli che abbiamo difesi la costituzione con il referendum“. “In questo breve periodo la nostra giunta ha fatto tante cose – continua – Abbiamo aperto strade chiuse da tempo. Non abbiamo fatto nulla di straordinario. La domanda spontanea è una sola. In tanti anni come mai i politicanti non hanno fatto ciò? Forse perché dovevano tenerci succubi del loro potere – ammette – Hanno fatto solo chiacchiere, ma forse l’unica cosa fatta è produrre dell’inchieste da Alloggiopoli all’Alto Calore o il Teatro. Nel loro curriculum possono asserire i loro contenzioni. Noi vogliamo conseguire solo il bene comune dopodiché possiamo tornare a casa nostra“.
Presente al primo incontro anche il sottosegretario Carlo Sibilia: “Abbiamo scelto questo luogo (l’ex Gil o Eliseo, ndr.) è stato sempre luogo di campagna elettorale – continua – E’ un simbolo che ricorda una parte politica di destra, ma anche di sinistra. Questo rudere non è stato mai messo in funzione, forse solo in occasione dell’amministrazione M5s”. “Alle nostre spalle abbiamo un governo – incalza Sibilia – Altri non hanno nemmeno un capo politico che li riconosce. Nelle prossime settimane ad Avellino verranno ministri (il 15 maggio il ministro della Cultura, Alberto Bonisoli e il 20 maggio il Ministro della Salute, Giulia Grillo). In questa città il Partito Democratico non ha mai candidato un sindaco con l’indagine di falso ideologico o peculato. La questione morale che veniva posta in passato che fine ha fatto? La nostra lista è l’unica limpida e pulita, ma soprattutto senza precedenti penali”.
