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Una vittoria per il Pd, ma anche una mezza vittoria per il sindaco Gianluca Festa.

I dem confermano quattro consiglieri e dunque godono della maggioranza relativa all’interno del consiglio provinciale. Il consigliere regionale Pd Maurizio Petracca rivendica il successo.

Nell’assise di Palazzo Caracciolo potrebbe trovare sponda, nel consigliere regionale Enzo Alaia che ha eletto Fausto Picone e Franco Di Cecilia (indipendente).

Ma neppure sarebbe abbastanza per avere la maggioranza. Pd e renziani da una parte, Festa, centrodestra e forse pure il presidente della Provincia Rino Buonopane, che si era dichiarato super partes, dall’altra. Questi gli equilibri interni al parlamentino di Piazza Libertà.

Significativa l’esclusione del sindaco di Montoro, Girolamo Giaquinto. Candidato nella lista “Per l’Irpini”a finisce per essere quarto e di conseguenza non eletto. Avrà pesato la candidatura di Antonello Cerrato, consigliere comunale di Montoro esponente del Pd.

Intanto Grottaminarda riesce a imporre due nomi: il sindaco Marcantonio Spera, il più votato in assoluto, e Vincenzo Barrasso, consigliere di opposizione.

Ariano incassa la riconferma di Laura Cervinaro.

Nella compagine di Festa ad incassare più preferenze è Franco Mazzariello, consigliere comunale di Atripalda, espressione del consigliere regionale Livio Petitto, capogruppo in Campania di “Moderati e Riformisti”.

La Lega piazza due nomi: l’uscente Pino Graziano e la new entry Emanuela Pericolo, assessore di Angelo D’Agostino, sindaco di Montefalcione, in quota Carroccio.

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