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Avellino – E’ il giorno di Giovanni Bucaro. Il tecnico nativo di Palermo è il successore di Archimede Graziani. Stamane la presentazione ufficiale di Bucaro e del suo vice, Daniele Cinelli. “Dobbiamo ripartire – spiega Bucaro – Ora bisogna fare molto di più, e ci tengo”. “Non voglio parlare del mio passato preferisco guardare avanti – continua – Ma se avrei la possibilità di tornare indietro ci ripenserei diversamente. Per me è stata una grande piazza. La scelta di Cinelli perché so cosa può dare all’Avellino. In questa categoria contano i risultati. E non ci possiamo nascondere, ora dobbiamo riportare questa squadra più in alto possibile. In questo momento devo portare concretezza, e soprattutto serenità”.

“La squadra sta bene, e disponibile – spiega il neo tecnico – E soprattutto arriviamo da una sconfitta pesante in casa. I gironi più difficili sono il girone pugliese e laziale, e non voglio mettere le mani avanti”. “E’ una situazione particolare – continua – Questa piazza potrebbe dare la possibilità di rilanciarmi. Oltre le critiche mi assumo la massima responsabilità”.

“Questa squadra ha nomi importanti, e ci sono delle carenze che saranno migliorate. La mia idea di allenatore parte dalla difesa – continua Bucaro – E gli under non sono scontati, e le potenzialità vanno tirate fuori. Non posso puntare il dito contro un ragazzino”. “Sicuramente guardando la classifica può essere una patata bollente – spiega – In questo campionato ci sono delle fasi di alti e bassi. Ora dobbiamo vincere tutte le partite, e solo così possiamo diminuire il gap che c’è, e l’impresa non è impossibile. Dobbiamo crederci tutti insieme”.

Il saluto di Cinelli. Visibilmente commosso l’ex centrocampista dei lupi, oggi, allenatore in seconda di Bucaro: “Per me essere qui è un grande orgoglio – spiega il vice Cinelli – Sono pronto a dare una mano all’Avellino, e soprattutto a Bucaro. Nel momento in cui mi ha chiamato ho avuto un qualcosa dentro che è difficile da spiegare. Ora bisogna fare qualcosa di importante. Dentro di noi c’è grande motivazione”.