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Avellino – Alla vigilia della manifestazione dei panificatori ad Avellino, i commerciati si sono dati appuntamenti nello spiazzale della Chiesa di San Ciro per manifestare contro i rincari energetici. “Siamo pronti a fermarci davanti a una rotatoria o per 12 ore, lo faremo. Se non basterà, andremo in autostrada, a Roma. Noi non ce la facciamo più, le istituzioni devono aiutarci”. E’ il grido d’allarme che arriva dai commercianti sfiancati dai rincari. La richiesta primaria è quella di un blocco delle bollette e delle utenze. All’appuntamento hanno risposto presente il presidente della Confcommercio Oreste La Stella, il vice sindaco Laura Nargi e il primo cittadino Gianluca Festa. “E’ una situazione drammatica – ammette La Stella – Purtroppo non c’è una soluzione dietro l’angolo.

“Oggi sono sceso in piazza al fianco dei commercianti di Avellino che vivono enormi difficoltà a causa di una crisi economica senza precedenti – spiega Festa –  Ho accettato il loro invito perché credo che il dialogo e il confronto siano sempre il primo step per trovare soluzioni adeguate a bisogni e necessità che riguardano la vita di tutti i giorni. Tutti sappiamo che non pagare le tasse non può essere la soluzione, ma martedì incontrerò una loro delegazione in Comune per provare ad individuare delle azioni concrete che possano sostenere la loro causa in questo momento”.