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Avellino – L’Irpinia piange la scomparsa di Roberto Ziccardi. Quest’ultimo ha svolto la sua attività di medico e di sindacalista, e improntato la sua attività politica all’interno del Partito Comunista prima, nelle formazioni di sinistra poi. 

“La scomparsa di Roberto Ziccardi rappresenta una grave perdita per la sanità irpina. Uomo di grandi competenze professionali e di indiscusse qualità umane, ha ricoperto ruoli di vertice sia in ambito politico che sanitario, offrendo un contributo notevole alla crescita dei servizi a tutela della salute dei cittadini – ammette il manager del Moscati di Avellino, Renato Pizzuti –  Credeva fermamente nel valore della sanità pubblica, per la quale ha speso impegno ed energie con sincera passione. La sua figura di intellettuale acuto e lungimirante e le importanti battaglie che ha portato avanti costituiscono esempi da seguire per le giovani generazioni che si affacciano alla professione medica e che desiderano, in particolare, dedicarsi all’organizzazione e alla gestione della sanità”.

La Direzione Strategica dell’ASL di Avellino esprime, a nome di tutta l’Azienda, il proprio cordoglio per la scomparsa del dott. Domenico Roberto Ziccardi, Direttore Generale dell’ASL AV 2 dal 2001 al 2006. Medico dal volto umano, mente illuminata e professionista dalle grandi doti manageriali. “Seppe guidare l’ASL con competenza e lungimiranza – afferma il Direttore Generale dell’ASL di Avellino, Maria Morgante – ebbe un ruolo di primo piano nella riforma e nel potenziamento dell’assistenza sanitaria sul territorio provinciale”.  L’Azienda Sanitaria Locale si associa al dolore dei familiari per la tragica scomparsa.