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Avellino – Il commissario prefettizio Giuseppe Priolo ha salutato quest’oggi la comunità. Al fianco al suo fianco i due sub-commissari Silvana D’Agostino e Francesco Ricciardi. Il commissario è stato chiamato al capezzale del comune di Avellino dopo la sfiducia al sindaco Vincenzo Ciampi avvenuta lo scorso 27 novembre. Durante il suo mandato Priolo ha emanato 106 delibere con poteri di Consiglio Comunale, 100 delibere con poteri di Giunta,  17 ordinanze, 44 direttive commissariali e 15 regolamenti. “Al nuovo cittadino avellinese“. E’ stato l’annuncio del neo primo cittadino Gianluca Festa che ha avuto modo di abbracciare Priolo al termine della conferenza stampa.

“Avere la cittadinanza è un vero onore per me – spiega Priolo – Quanto a noi abbiamo fatto solo il nostro lavoro. Se tutto quello che abbiamo fatto è stato apprezzato naturalmente ne siamo contenti”. “Ho trovato una comunità che mi ha fatto sentire a casa – continua il commissario – Al contempo abbiamo riscontrato diversi problemi, ma abbiamo posto alcune soluzioni propositive. Quando si va via sicuramente si ha la percezione che si volevano completare alcune cose messe in campo. Noi ci siamo giovati di programmi messe in campo dalle altre amministrazioni”.

Priolo ha lasciato un chiaro messaggio alla città: “Non bisogna avere paura di osare – spiega – Ci sono tutte le possibilità per fare bene. Bisogna programmare in modo tale che i giovani in futuro non vadano via da Avellino o l’Irpinia”.