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“Abbiamo permesso al Latina di creare delle difficoltà pur riuscendo ad intervenire e non concedere occasioni all’avversario. Pur con tanti errori abbiamo creato tre occasioni da gol. Abbiamo giocato più di pancia che di testa. Avessimo sbloccato la gara avremmo gestito meglio quella foga“. Parla così il tecnico dell’Avellino, Massimo Rastelli dopo la sconfitta maturata contro il Latina. “Le cose su cui abbiamo lavorato per un mese e mezzo non sono state messe in campo – sottolinea il tecnico – Dovevamo arrivare negli ultimi sedici metri in maniera più compatta. Abbiamo sbagliato molti passaggi e gli avversari ci hanno messo in difficoltà”.

“Ho detto ai ragazzi che sappiamo le difficoltà delle prime gare. Nonostante le difficoltà ho chiesto loro di cercare di fare sempre una prestazione positiva e risultato – dice – Faccio l’allenatore e vivo alla giornata. L’ho sempre fatto. Non penso mai a domani. Vivo il mio lavoro come fosse l’ultimo dando il massimo. Avete visto gli allenamenti e cosa chiedo. Avete visto la qualità della squadra, poi ci sono gli avversari che cercano di metterci in difficoltà”.