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Abbiamo parlato spesso su queste pagine del fermento in Irpinia creato dalla nascita del nuovo partito di Matteo Renzi Italia Viva. Ma anche nel centrodestra, in vista delle prossime elezioni regionali, c’è eccitazione per preparare una nuova sfida al Governatore Vincenzo De Luca.

In Campania, la situazione politica attuale non è mai stata così complessa. La Lega di Matteo Salvini continua la sua ascesa, anche se, in un comune importante come Avellino, potrebbe pagare dazio per l’inchiesta sul clan Partenio, che ha coinvolto il segretario provinciale Sabino Morano, accusato di scambio elettorale politico – mafioso.

Sull’altro fronte il Partito Democratico si presenta ancora una volta spaccato, con esponenti vecchi e nuovi che potrebbero trasmigrare in Italia Viva. In mezzo il Movimento 5 Stelle con Luigi Di Maio in guerra aperta sia con De Luca che con la Lega.

Ecco perché Forza Italia, Lega e Fratelli d’Italia hanno iniziato a dialogare per cercare di presentarsi uniti alle elezioni, così come accadrà in Umbria, chiamata alle urne domenica. L’esperimento del centrodestra unito ha già dato frutti positivi in altre regioni che sembravano difficilmente conquistabili. Fondamentale sarà quindi trovare un accordo per la scelta del candidato, che secondo le prime indiscrezioni, potrebbe essere Stefano Caldoro o l’ex ministro Mara Carfagna. Silvio Berlusconi e Giorgia Meloni hanno già appoggiato questa investitura ma manca la benedizione di Matteo Salvini, reticente sulla scelta di entrambi i candidati.

In Irpinia è partito il toto candidati. Per Forza Italia i nomi sono i soliti; il coordinatore provinciale di Avellino Cosimo Sibilia spinge per la candidatura del consigliere comunale Lazzaro Iandolo. In quota “azzurra” salgono le quotazioni dell’ex sindaco di Ariano Irpino, Mimmo Gambacorta e degli ex primi cittadini di Pratola Serra e Montella, Tonino Aufiero e Ferruccio Capone. In quota “carroccio” i nomi più insistenti sono i dirigenti provinciali Ettore De Conciliis, Pino Graziano e Salvatore Vecchia. A sostituire invece Sabino Morano potrebbe esserci Massimo Carullo, ex sindaco di Mercogliano. Per quanto riguarda Fratelli d’Italia si cerca l’accordo con la vice coordinatrice regionale, Alessia Castiglione, e l’ex capogruppo del consiglio comunale di Avellino, Giovanni D’Ercole.

di Giuseppe Di Martino