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La società IRPINIAMBIENTE prende atto delle decisioni del Tar di Salerno che ha respinto il ricorso cautelare presentato in merito alla delibera di consiglio comunale di Avellino con la quale è stata costituita la società a partecipazione misto pubblico privato per la gestione del servizio di raccolta  dei rifiuti, nei confronti della quale la società ha inteso presentare ricorso al Tribunale amministrativo Regionale.

Come già illustrato negli scorsi mesi e nelle settimane precedenti, la società ha voluto rinviare al Tribunale Amministrativo le valutazioni sulla legittimità della costituzione della società, al fine di salvaguardare un principio di legalità e di correttezza istituzionale.

“La decisione del Tar di Salerno – afferma l’amministratore unico di Irpiniambiente, Claudio Crivaro – va sicuramente considerata, ma attendiamo la discussione di merito per una definizione della vicenda.

La volontà di Irpiniambiente di ricorrere al Tar, risponde esclusivamente ad un principio di rispetto delle regole e di salvaguardia del patrimonio aziendale della società provincializzata e delle maestranze in essa presenti, sposando in pieno il principio costitutivo di Irpiniambiente, e cioè la gestione interamente pubblica del comparto rifiuti in Provincia di Avellino, riconoscendo alla società un know how consolidatosi nel tempo, un costante miglioramento delle performance sul versante dei servizi, testimoniato anche dagli andamenti delle percentuali di raccolta differenziata ”.

 

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