Avellino – Sabato pomeriggio, a San Michele di Serino, andrà in scena il quarto derby irpino di Eccellenza, ovvero Virtus Avellino–Eclanese. Una partita di indubbio fascino, tra due squadre che nella scorsa stagione si sono date battaglia in testa alla classifica del girone C di Promozione, il quale vide il trionfo dei virtussini di Criscitiello, con i mirabellani di Martino che raggiunsero comunque la massima categoria regionale aggiudicandosi la finale regionale play off contro il Cicciano. Ora si ritroveranno di fronte sul bel sintetico di S. Michele di Serino nel torneo più importante della Campania dilettantistica e con grandi ambizioni. La presentazione della gara nelle parole dei due presidenti.
Stefano Salvati (Virtus Avellino): “Indubbiamente i mirabellani lo scorso anno hanno rappresentato per noi un valido competitori. Ci siamo sfidati per tutto un campionato con lealtà e sportività. Ora ci ritroviamo in Eccellenza, e sarà sicuramente una bella partita, che richiamerà un pubblico delle grandi occasioni. Noi arriviamo bene a questa partita. Sono soddisfatto del rendimento dei ragazzi, ben allenati da mister Criscitiello che, come noi della dirigenza, è alla prima esperienza in questo campionato. Nelle prime gare non sono arrivati i risultati sperati, ma eravamo coscienti della nostra forza perchè nessuno, l’Agropoli in primis, ci aveva mai messo sotto. Le due vittorie di fila contro S. Vito Positano e S. Agnello, poi, ci hanno dato consapevolezza ulteriore nei nostri mezzi e soprattutto quella fiducia necessaria per il prosieguo del torneo. Da sei gare siamo imbattuti, e domenica scorsa a Battipaglia abbiamo vinto una gara non facile, dimostrando grande spirito di squadra e qualità. In un campo che ha visto categorie superiori. Obiettivi? In primis la salvezza, spero anticipata. E poi gettare le basi per il futuro, la programmazione è stata sempre la parola chiave in casa Virtus. Per inizio dicembre, spero anche prima, contiamo di recuperare Carmine Cucciniello, ormai guarito dal brutto infortunio patito al crociato. Senza nulla togliere a tutti i calciatori, è un elemento di categoria superiore”.
Antonio Casale (Eclanese): “Ho sempre creduto nelle qualità di questi calciatori e del mister. Prima ci era mancata un pò di fortuna, in gare ad esempio contro Costa d’Amalfi e per ultima Sorrento, dove imponemmo il nostro gioco dinanzi ad una squadra sulla carta costruita per salire in Serie D. E’ stata una bella emozione battere la prima della classe, fino ad allora ancora imbattuta. Ai ragazzi, prima della partita, avevo fatto notare l’importanza di vestire la maglia dell’Eclanese, che in Irpinia è una delle più blasonate, e nella regione è conosciuta per aver militato per tanti anni in Eccellenza ed in Promozione ad ottimo livello. Sono felice poi per Palumbo e Volzone. Il secondo finalmente si è sbloccato. Il primo, invece, si è ripreso dopo un brutto infortunio al ginocchio e sta dimostrando tutto il suo valore, sia tecnico, ma soprattutto umano in quanto è un ragazzo serio e generoso”.
Nella Virtus rientreranno Torsiello e Ripoli, così come nell’Eclanese Capossela, Guardabascio e Tammaro.
