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Avellino – Una salvezza ottenuta davvero con i denti, dopo la sconfitta in casa (2-4) contro gli avellani de Il Mandamento, vendicata nel secondo e decisivo turno playout (4-3) in casa contro il Sirignano. Il San Michele di Serino del presidente Dell’Anno, ad inizio giugno, seppe riuscire a conservare il titolo di Prima Categoria, ereditato l’estate precedente dal Teora. Ma ora rischia seriamente di non continuare la sua avventura calcistica in nessuna categoria, come fa notare l’attento direttore sportivo Fabrizio Iallonardo: “L’anno scorso decidemmo insieme al presidente Dell’Anno, di tornare a fare calcio a San Michele di Serino prendendo il titolo di Prima Categoria allora appartenente al Teora. L’obiettivo era quello di riportare entusiasmo nella nostra cittadina, magari rinverdire, perchè no, i fasti della Polisportiva Renzulli San Michele di Serino che negli anni precedenti seppe arrivare in Promozione partendo dalla Terza Categoria. Al culmine di un’annata a dir poco difficile siamo riusciti a salvarci, ma ad oggi è impensabile una nostra iscrizione in Prima Categoria. E ciò è presto detto: in società siamo rimasti solamente io ed il presidente Dell’Anno. Ed in questo modo risulta difficilissimo portare a termine un anno di Prima Categoria. A malincuore quindi credo che l’avventura calcistica del S. Michele di Serino finisca qui”.

Da qui a fine agosto, però, possibile che cambi qualcosa nello scenario del calcio sammichelese. Perchè nel mese di settembre si concluderanno le iscrizioni per partecipare al prossimo campionato di Prima Categoria. Ad oggi tale torneo vedrebbe una storica piazza irpina non presente ai nastri di partenza, lo stesso dicasi del Monteforte: quest’ultima sembra doversi iscrivere in Seconda Categoria. Ogni ufficialità, comunque, avverrà nel prossimo mese.