Avellino – Lavoro irregolare e utilizzo di impianti di videosorveglianza senza la relativa autorizzazione. Per questo è finito nei guai un 26enne, di origini cinesi, titolare di un esercizio commerciale ad Atripalda. La scoperta da parte dei carabinieri, che nel corso di un controllo hanno constatato che l’esercizio era sprovvisto dell’autorizzazione per l’installazione e l’utilizzo dell’impianto di videosorveglianza, rilasciata dall’Ispettorato Territoriale del Lavoro di Avellino. A carico del 26enne titolare dell’esercizio,è scattata la denuncia e un’ammenda di 1.500. Nel corso dello stesso controllo i militari hanno contestato anche una ““maxi-sanzione per il lavoro irregolare”, per un importo complessivo di 14mila euro, ed hanno adottato un provvedimento di sospensione dell’attività imprenditoriale che impiegava 4 lavoratori “in nero”.
