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Non solo una provincia in ginocchio per l’allarme furti nelle abitazioni che sembra non aver nessun tipo di argine, al netto dello sforzo delle Forze dell’Ordine e dei controlli sul territorio ulteriormente insentificati (LEGGI QUI) negli ultimi giorni ad allarmare ulteriormente soprattutto i residenti del capoluogo è una circostanza davvero anomala.

Secondo la diretta testimonianza di una ragazza residente nella zona di Rione Mazzini, nelle traversine isolate del popoloso rione periferico, negli ultimi giorni si aggira un automobile di colore grigio chiaro che a tratti potrebbe sembrare azzurra che utilizzerebbe una tecnica specifica per rapinare le persone.

La ragazza di nome Sara racconta sul proprio profilo social l’esperienza diretta che le è capitata e che fa seguito ad altre segnalazioni analoghe: “L’auto grigio/celese si posiziona in maniera marcata dietro le auto in transito, inizia a bussare insistentemente il clacson fino a che per istinto si è costretti a fermarsi.
Scende
un uomo, si avvicina all’auto… prima apre lo sportello posteriore dell’auto, probabilmente nella speranza di far scendere il conducente, poi inizia a chiedere insistentemente soldi. Prestate attenzione”, conclude la ragazza che è stata vittima del malvivente lungo la strada che collega Parco Castagno alla Conad e che, in gergo, viene definitiva dagli avellinesi “la cupa”.

Il malvivente approfitta soprattutto delle ore dal tardo pomeriggio alla sera quando, al calar della luce, la zona è anche poco illiminata oltre che non propriamente di passaggio, per quanto rappresenti un importante valvola di sfogo per il traffico per le autovettura che devono raggiungere la variante di Avellino.

Sul caso sono già in corso indagini da parte delle Forze dell’Ordine