Serino (Avellino) – In casa Serino l’esordio in campionato, disputato sabato scorso a Montemiletto contro la Vis Ariano, lo aspettavano da poco più di un mese. Ovvero dall’inizio della preparazione estiva che si è tenuta, per le prime due settimane, nell’altopiano del Laceno. Il Serino, caro al presidente Agostino Spica, dopo aver pareggiato in casa nell’esordio in Coppa Campania Dilettanti contro il Cervinara e perso tre giorni dopo sempre nella manifestazione tricolore, in campionato non ha fallito l’appuntamento con la vittoria. I biancazzurri del ds Guarino hanno calato un bel 3-1 interno ai danni dei quotati ospiti della Vis Ariano. Decisiva la prima frazione di gioco, chiusa proprio col punteggio finale sopra elencato. A sbloccare il risultato il veterano, ovvero il capitano Carmine Cerchia. Poi a mettere a sicuro la situazione ci ha pensato l’esperto bomber partenopeo De Simone, autore di una bella doppietta. Sul finale di tempo il gol arianese ad opera di Liccardi, che è andato a bersaglio su calcio di rigore. Prestazione maiuscola dunque per i serinesi.
Soddisfatto per i primi tre punti stagionali il tecnico avellinese Agostino Spica: “Avevo chiesto ai ragazzi di mettere in campo gioco e cuore, e li ringrazio per aver seguito in pieno le mie direttive. Non era facile battere la Vis Ariano che è un’ottima squadra per la categoria, dotata di individualità importanti. Noi, però, siamo stati più bravi ad approcciare il match nel migliore dei modi e cinici nel realizzare ben tre gol. Bravi tutti, menzione speciale per il capitano Carmine Cerchia, ragazzo esperto che ha calcato categorie professionistiche. Ora andremo a S. Tommaso facendo visita ad una squadra che come noi vuole fare bene in questo campionato. Sarà già un test importante per entrambe le squadre, ma arriva ad inizio campionato quindi non sarà affatto decisiva. Mercato? Aspettiamo quattro transfert per ragazzi stranieri che potranno dare il loro contributo. Poi forse interverremo anche in difesa, ma solo se si presenterà un’occasione importante. Viceversa, rimarremo così, prendere per prendere serve a poco”. Sabato prossimo al “Roca” di S. Tommaso già una sfida delicata per il Serino.
