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Avellino – L’inquinamento per la città di Avellino ha raggiunto dei numeri esorbitanti. Dall’inizio del nuovo anno, la centralina Arpac, ha fatto registrare 23 sforamenti del Pm10. Il tetto massimo, annuale, è di 35 sforamenti. Dopo rinvii e attese (leggi qui), il sindaco Paolo Foti, ha firmato lo stop alla circolazione per trenta giorni. Il divieto scatterà per i veicoli più inquinanti diesel fino ad euro 3 e quelle a benzina fino ad euro 2, senza alcuna distinzione di sorta. In più scatterà il divieto anche di mantenere i motori accesi, abbruciamento delle stoppie e soprattutto riduzione drastica dell’orario di funzionamento degli impianti di riscaldamento, soprattutto quelli centralizzati.

Le due fasce in vigore saranno 9-12,30 15-19. Una decisione figlia soprattutto del mini-fallimento delle quattro domeniche ecologiche.