Avellino – Sono pentite per quello che hanno fatto. Lo hanno confermato agli inquirenti. E soprattutto hanno chiesto scusa all’amica per le immagini diffuse su whatsapp. Nella giornata di ieri c’è stato l’ennesimo interrogatorio, ad una delle quattro indagate. Quest’ultima difesa dall’avvocato Innocenzo Massaro. Legale che ha confermato che la ragazza ha ricevuto le immagini dalla persona offesa, da qui che non sussiste né il reato di diffamazione, né quello di pornografia minorile.
Nei prossimi giorni è in programma l’interrogatorio per la quarta ragazza difesa dall’avvocato Maria Grazia Santosuosso. Da parte delle due ragazze c’è stato un segnale di pentimento confermando le scuse nei confronti della parte offesa. Secondo una prima ricostruzione fatta dal legale sarebbe stato sottratto dalla memoria del telefono della vittima. Un video di qualche secondo che si concludeva con un topless. La vittima, dunque, non avrebbe inviato nulla a nessuno. Lo custodiva per sé stessa.
