SOLOFRA- Un campionato più che discreto finora per il Solofra che, però, con un pizzico di fortuna in più poteva tranquillamente totalizzare tre- quattro punti in più rispetto ai dodici attuali che comunque, a quattro turni dal giro di boa del girone B di Eccellenza, consentirebbero ai conciari di mantenere la massima categoria regionale senza dover ricorrere ad alcun playout. La squadra dei presidenti Guarino, De Leo e De Maio è reduce da due pari consecutivi, l’ultimo dei quali interno (1-1) sabato scorso contro il quotato Sorrento di mister Guarracino. Un match ben giocato e soprattutto bene controllato dagli irpini, con i sorrentini mai pericolosi prima del fortunoso pareggio arrivato a metà ripresa e siglato dall’esterno mancino Rizzo. Solofra che era passato in vantaggio all’ultimo secondo del primo tempo con Balzano, bravo a ribadire in rete da due passi su gran parata di Munapo dopo gran botta in area di un Santucci in versione “Castaldo”. Solofrani che hanno poi mancato il raddoppio in avvio di ripresa con la splendida girata in area di sinistro di Balzano terminata di poco a lato, e soprattutto il gol vittoria al 90’ con la punizione dal limite del solito Santucci, miracolosamente sventata sul palo lontano dall’ottimo portiere ex S. Vito Positano Munao.
Il tecnico dei gialloblù Ciccio Messina si dice positivi sul prosieguo del torneo: “Finora nessuna squadra ci ha messo sotto, anche se a dire il vero potevamo avere qualche punto in più. Purtroppo non ci siamo riusciti, ma non posso rimproverare nulla ai ragazzi, che sabato col Sorrento hanno disputato una bellissima prova. Ora domenica andremo ad Agropoli a far visita all’attuale capolista. Non certamente l’avversario migliore, ma dopo due risultati utili di fila vogliamo proseguire questa scia”.
Dopo il match in terra agropolese si aprirà il mercato di riparazione dicembrino, ed in tale sede è possibile che la dirigenza conciaria effettui qualche movimento in entrata. Dal punto di vista degli under, ma forse anche degli over: nel mirino ci sarebbe un esterno offensivo da aggiungere alla batteria dove ci sono Balzano, Santucci, Spina e Pignataro.
