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Lioni (Av) – Lioni in Irpinia, si trasforma nella più nota Lione, città della Francia centro-orientale. La foto della cartellonistica stradale è diventata virale e sta facendo il giro del web. Social scatenati e anche divisi, tra chi alla vista della cartellonistica si sganascia dalle risate, manifestando ilarità con tanto di emoticon e GIF, e chi invece, residente da quelle parti e che quella strada la fa tutti i giorni, mostra evidente imbarazzo e un tantino di preoccupazione.

E dire che la vicenda che ha portato alla realizzazione di quel cartello di segnaletica stradale è tutt’altro che ironica. Si tratta, infatti, di una lingua di strada, nel territorio di Conza della Campania, che i Carabinieri della Stazione di Sant’Andrea di Conza, hanno sequestrato. Un tratto della S.S. 7 dir/c, di circa 1 km, che era stato interessato da lavori di rifacimento del manto stradale e dove i militari dell’Arma, a seguito di controllo, hanno riscontrato irregolarità in materia di sicurezza, sia per i veicoli in transito che per gli addetti ai lavori.

Sulla vicenda del sequestro, nelle ultime ore, sempre su Facebook, è intervenuto anche Luigi d’Angelis, sindaco di Cairano, che in un post ha scritto: «Sono girate informazioni distorte sulla riapertura della SS Ofantina; questo lo stato delle cose: la strada resta interrotta con la sola possibilità di circolazione dei residenti e dei mezzi diretti all’area industriare- Pip di Conza. Il giudice ha disposto e notificato la ripresa dei lavori a cui seguiranno le opportune verifiche di regolarità e collaudo e successivamente la riapertura al transito regolare. Nel frattempo, in continuità di una iniziativa di cui mi sono fatto carico in provincia dal gennaio 2017 è stata sollecitata la Regione in primis e contestualmente chiesto al prefetto la ripresa del tavolo istituzionale per la sistemazione e presa in carico della strada “circumlacuale”».