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Avellino – La rottura di un aneurisma dissecante dell’aorta. Questa la causa del decesso di Matteo Reppucci, il diciannovenne studente del Liceo Mancini, originario di Chiusano San Domenico, deceduto nella notte tra domenica e lunedì dopo il ricovero d’urgenza al Moscati di Avellino. E’ una delle prime conclusioni a cui sono giunti, al termine dell’esame medico legale eseguito nel pomeriggio di ieri i consulenti della Procura della Repubblica di Avelli- no, la dottoressa Elena Pi- ciocchi e l’anatonomo patologo Antonio Perna e il consulente nominato dalla famiglia del diciannovenne, il medico legale Oto Macchione. Un primo risultato, quello che apre anche scenari tutti da approfondire sulla fine del giovane studente del Liceo avellinese.

I dubbi non sono affatto diradati, comunque dall’esito dell’esame autoptico. Anche perché resta comunque il giallo legato ad un precedente malore che aveva avuto il ragazzo lo scorso 4 ottobre. Al termine degli accerta- menti era stato però dimesso. Ora le indagini, già sarebbero state acquisite sia la cartella clinica che il referto del precedente ricovero, sono concentrate proprio per ricostruire ed incastonare in un quadro clinico e in una serie di eventi quello che è avvenuto ed una eventuale ed ipotetica correlazione. Nel frattempo, oggi, nella comunità di Chiusano San Domenico il primo cittadino Carmine De Angelis ha proclamato il lutto cittadino.