di Giuseppe Di Martino
Avellino – Si è tenuta presso la sala stampa del Teatro Carlo Gesualdo la conferenza di presentazione della nuova stagione teatrale 2019/2020. Presentati sia il cartellone Tradizione e Comicità, sia la rassegna “Primi Applausi”, un progetto rivolto alle scuole di ogni ordine e grado che l’Amministrazione Comunale e il Teatro Pubblico Campano organizzano in collaborazione con l’Associazione Mister Punch.
Comicità, teatro civile, danza più due eventi speciali; questi sono gli ingredienti della nuova proposta culturale portata avanti dal direttore del Teatro Pubblico Campano per il Gesualdo. In scena andranno otto spettacoli. Si parte il 23 Novembre con Carlo Buccirosso, poi Alessandro Siani, con il suo Felicità Tour. Nel periodo post natalizio sarà la volta di un grande classico: “La cantata dei pastori” di Peppe Barra.
Il Gesualdo ospiterà anche Lello Arena, con un remake di Miseria e Nobiltà e vedrà il ritorno sul palco del duo comico formato dagli showman Massimo Lopez e Tullio Solenghi. C’è curiosità per la commedia Belle Ripiene, con Rossella Brescia, Tosca D’Aquino, Roberta Lanfranchi e Samuela Sardo. Le quattro attrici cucineranno ricette della tradizione italiana sul palcoscenico, offrendo i loro piati agli spettatori/commensali.
Chiuderanno il cartellone comico Biagio Izzo e Ale e Franz, che porteranno in scena una comicità surreale che piace molto ai più giovani. Da segnalare i due eventi speciali: sabato 16 novembre suonerà Francesco Renga mentre 22 e 23 febbraio sarà la volta di Massimo Ranieri. Il cantante napoletano proporrà uno spettacolo jazz.
Espedito Giaccio, dell’associazione Mister Punch, ha poi presentato il programma “Primi Applausi”, un progetto iniziato a fine maggio e che ha visto la collaborazione del Comune di Avellino e del Teatro Campano. Saranno nove gli spettacoli proposti, da Cappuccetto Rosso a Diario di un brutto anatroccolo, due eventi da cerchiare con il pennarello rosso. Giaccio ha poi illustrato le tante novità portate avanti dalla sua associazione: incontri propedeutici, visiti guidate all’interno del teatro comunale, workshop sulla costruzione di uno spettacolo teatrale e persino una residenza teatrale per i più piccoli sulla commedia dell’arte.
All’appuntamento non poteva mancare il sindaco Gianluca Festa. “L’offerta della rassegna è straordinaria. Mi aspetto tutti sold out” Poi ha proseguito: “Avellino deve essere il capoluogo che deve fare da raccordo con gli altri comuni. Eravamo una città spenta ma abbiamo invertito questo trend”.
