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Il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, nel corso della diretta Fb, esprime “piena solidarietà alla ministra Roccella contestata, non ha avuto la possibilità di parlare. Non è la prima volta, credo che sia intollerabile togliere la parola con atteggiamenti di insopportabile prevaricazione non solo ad un ministro ma ad un cittadino qualunque”. Ma allo stesso tempo De Luca si dice del tutto contrario rispetto alla posizione della Roccella: “esprime una totale insopportabile ipocrisia, non una volontà di dialogo“. “La contestatrice chiamata sul palco ha parlato in maniera così sguaiata e irritante da rendere ancor più doveroso esprimere solidarietà alla ministra Roccella”, sottolinea De Luca. “Io la penso in maniera completamente diversa dalla Roccella – ha aggiunto – si è presentata come persona affabile, dialogante ma considero la sua posizione ipocrita e intollerabile. Non è che prima proponi per legge la possibilità di mandare nei consultori associazioni pro vita, se vuoi dialogare prima di prendere provvedimenti dialoghi”. Per De Luca “bisogna rispettare la dignità di una donna, è una offesa pensare che non sa quello che fa e poi in strutture pubbliche ci devono andare solo dipendenti pubblici. La Roccella con quella decisione ha compiuto un atto di politica politicante contro la dignità delle donne”.