Universiadi, l’Irpinia risponde presente: tra basket, tiro con l’arco e volley

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Avellino – “Siamo a meno di un mese per l’apertura al pubblico, ma soprattutto a molto meno all’arrivo (previsto per il 27 giugno, ndr.) degli atleti”. Così Vincenzo Maria Genovese direttore game services dell’evento. La cornice della presentazione ufficiale Palazzo Caracciolo sede della Provincia ad Avellino. “Facciamo che l’Italia sia orgogliosa di noi” è il messaggio dell’architetto irpino doc. (clicca qui per il servizio video)

Presenti alla conferenza il presidente dell’Ente di Piazza Libertà Domenico Biancardi,  il consigliere provinciale e neo sindaco di Montoro Girolamo Giaquinto. A rappresentare il comune capoluogo il vice prefetto Silvana D’Agostino e il presidente della Camera di Commercio, Oreste La Stella. I rapporti con gli enti locali sono stati curati da Antonio Campanile. Incontro moderato dal capo ufficio stampa dell’Universiade Marcello Festa. Ospite d’eccezione il campano Massimiliano Rosolino campione olimpico a Sydney nel 2000 e mondiale a Fukuoka nel 2001 nei 200 metri misti; inoltre tra il 1995 e il 2008 è stato quattordici volte campione europeo e 60 volte a medaglia in queste importanti manifestazioni internazionali.

“Stiamo lavorando sodo affinché tutto vada per il verso giusto – ammette Biancardi – Il leitmotiv è sempre lo stesso: lavorare insieme e lavorare bene”. Al coro si è aggiunta il vice prefetto D’Agostino: “Questa manifestazione dovrà essere il volano per l’Irpinia che dovrà ripartire prontamente.  Di sicuro avrà impatto sul sociale, sull’aspetto culturale e sull’economia”. Sulla stessa linea d’onda La Stella: “L’opportunità è stata colta da tutte e cinque le province. Abbiamo fatto il possibile per non farci sfuggire questa occasione”.

In Irpinia sono previsti diversi appuntamenti da segnare in rosso sul calendario. Il Pala del Mauro ospiterà la pallacanestro, il Partenio-Lombardi sarà il teatro del tiro con l’arco, allenamenti al Campo Coni e pallavolo al Pala Cardito di Ariano Irpino. “L’aspetto più importante delle Universiadi riguarda la ristrutturazione degli impianti – spiega Genovese – E’ un rilancio per la nostra storia. Sono ben lieto di ciò perché è avventuro nella mia terra”.

“Nessuno avrà più scuse per non fare sport – ammette Rosolino – Al termine di questo evento ci saranno strutture rimodernate del tutto. Le Universiadi rappresentano un’opportunità mostruosa. Non saremo secondi a nessuno per una buona e sana competizione”.

I DATI. Dalla Regione Campania sono stati stanziati 270 milioni di euro. Circa il 70% di questi fondi è servito per riqualificare gli impianti sportivi che non erano oggetto di ristrutturazione dal 1990. L’Universiadi sarà composta da 7 villaggi divisi tra Napoli, Caserta e Salerno. “Il nostro intento non è fare cassa – spiega il direttore game services – Vogliamo che la gente prenda parte all’evento, ma soprattutto che apprezzi il lavoro svolto”. 

Il prossimo 22 giugno Avellino sarà la prima tappa della fiaccola partita ieri. La fiaccola è partita da Torino perché nel capoluogo piemontese si è svolta la prima Universiade, 60 anni fa, grazie all’intuizione di Primo Nebiolo. Questo l’elenco completo dei tedofori: – Carmine Tommasone, campione europeo di Pugilato; Agostino Cardamone, campione del mondo di Pugilato; Natalia Trunfio, campionessa del mondo di Tiro con l’arco; Cristian Ferrara, campione europeo di karate; Giuseppe Colantuono, campione del mondo di Sollevamento pesi; Francesco Romano, campione europeo di Nuoto pinnato; Erminio Pilunni, campione di Taekwondo; Giuseppe Vitale, azzurro Goalball; Nando De Napoli, calciatore italiano.