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Benevento- Un’occasione importante per confrontarsi sui temi dell’internazionalizzazione si è vissuta oggi a Benevento con la tappa del Roadshow “Italia per le Imprese, con le PMI verso i mercati esteri”.
Il progetto, voluto dai Ministeri dello Sviluppo Economico e degli Esteri e della Cooperazione Internazionale, realizzato con la collaborazione di organizzazioni territoriali e di rappresentanza delle imprese, ha fatto tappa nel Sannio dopo Ragusa a febbraio scorso. Le esportazioni restano una voce rilevante della nostra economia ed è fondamentale analizzare per ogni singolo territorio le complessità, unitamente alle potenzialità, che possono essere tramutate in occasioni da cogliere per sviluppare i propri prodotti e crescere sul mercato. Questa mattina c’è stato l’ ascolto del mondo imprenditoriale beneventano.
Il Roadshow per l’internazionalizzazione ha coinvolto circa 130 aziende che hanno risposto all’appello di Confindustria. Ovviamente il maggior numero di aziende che hanno partecipato operano nell’ agroalimentare che costituisce peraltro tradizionalmente la voce principale di esportazione della economia locale.  La giornata si è aperta con l’introduzione a cura di Antonio Affinita, vice presidente di Confindustria Benevento con delega all’Internazionalizzazione. Il vice presidente  ha rimarcato: “Si tratta di una occasione importante per gli imprenditori sanniti”. Poi ha aggiunto:” Abbiamo ancora grandi potenzialità da sfruttare e siamo pronti a sostenere il made in Sannio. Occorre capire le potenzialità ” Affinita ha rimarcato come si tratti di un processo delicato e complesso. 
La  panoramica sullo scenario internazionale è stata offerta da Claudio Colacurcio di Prometeia Specialist, che ha illustrato gli sviluppi del mercato globale anche alla luce dei più recenti avvenimenti.  “Il Piano Straordinario per il Made in Italy ha funzionato. Le importanti risorse promozionali potremo contare, ci consentono di non rallentare nello sforzo per accompagnare e sostenere le nostre PMI nel diventare ancora più protagoniste attive sui mercati globali, dando continuità ad una strategia promozionale di sistema che con tutta evidenza sta ottenendo importanti risultati”.
Il presidente di Confindustria Filippo Liverini ha rimarcato come l’obiettivo era quello di sensibilizzare le aziende a confrontarsi con il mercato estero: “ Il Sannio ha bisogno di essere attenzionato. E’ un’area  interna e il mercato locale è fatto sopratutto di aziende dell’ agroalimentare”. Liverini ha rimarcato come su 160 aziende iscritte il 40% sia rappresentato proprio dall’agroalimentare:” Le aziende, la maggior parte non supera un fatturato di 500 mila euro. Questo vuol dire che hanno volontà e voglia di crescere ma hanno bisogno di un supporto tecnico”