Benevento – Si è svolta questo pomeriggio, con il patrocinio dell’Università degli studi del Sannio, la presentazione del libro di don Giulio Albanese dal titolo “Poveri Noi! Con Francesco dalla parte dei poveri”. L’evento ha avuto luogo presso la Sala Rossa di palazzo San Domenico a piazza Guerrazzi. Giulio Albanese nel testo ha analizzato le radici degli squilibri mondiali tra ricchezza e povertà, indicando la strada per innescare un cambiamento culturale nei paesi occidentali in cui dominano consumismo e individualismo, considerando che dal rapporto Oxfam del gennaio 2017 ha portato alla luce un dato eclatante: dal 2015 l’1% più ricco dell’umanità possiede più ricchezza netta del resto del pianeta, e otto persone possiedono tanto quanto la metà più povera dell’umanità. Don Giulio Albanese ha vissuto in africa per svariati anni svolgendo attività giornalistica e missionaria. Per alcuni anni è stato in Kenya ed è stato direttore di diverse testate del luogo in lingua inglese. Nel ’97 ha fondato un’agenzia di stampa online in tre lingue e ha collaborato in seguito per varie testate giornalistiche tra le quali “Avvenire”, L’Espresso” e Radio Rai.
Alla presentazione hanno partecipato Luigi Razzano (membro del Comitato Scientifico per l’abolizione del debito dei paesi dell’America Latina ed esponente del Partito Democratico), il Rettore dell’Università del Sannio, Filippo De Rossi e l’arcivescovo di Benevento, monsignor Felice Accrocca. Ha moderato i lavori Gerardo Canfora, docente dell’Ateneo sannita.
“Il libro è rivolto soprattutto agli agenti pastorali e alle persone di buona volontà. Il tema della povertà è rilevante e intende stimolare una riflessione su quello che anche papa Francesco ripete spesso: la Chiesa deve avere un atteggiamento inclusivo e deve collocarsi sempre in periferia, luogo per eccellenza della missione – ha dichiarato Don Giulio Albanese a margine della presentazione – I poveri non sono solo oggetto dell’evangelizzazione, ma soggetti protagonisti”. I dettagli nell’intervista video realizzata nell’occasione da Anteprima 24
