Benevento – Arrivati a metà del mese di novembre, si pone la solita questione. Un problema comune a più della metà delle famiglie italiane: aspettare il 15 novembre per l’accensione dei termosifoni oppure concedersi un piccolo strappo alla regola per un eccesso di freddo? Questo nelle case. Poi ci sono gli enti e gli istituti che sono legati al regolamento e che, quindi, devono attendere per forza la metà del mese per poter accendere finalmente i termosifoni. Ed è un dato importante perchè si tratta di strutture pubbliche che accolgono persone, in un caso, e studenti, spesso anche piccoli, nell’altro. Ecco, in quest’ultimo caso non è ammissibile che ci siano istituti nei quali il freddo la faccia da padrone. Eppure è così. Nella quasi totalità delle scuole beneventane la situazione pare essere nella norma, bimbi liberi di imparare e divertirsi con una temperatura più che adatta ma qualche istituto che fa eccezione c’è eccome. Si tratta della Pascoli e della Mazzini, plesso, quest’ultimo, che accoglie i bambini delle elementari del primo. Ebbene in questi due casi i termosifoni sono spenti. Probabile che si tratti di un guasto a caldaie che, stando ai racconti delle mamme, sono sempre state difettose e un po’ più “lente” nell’attivarsi. Ben più preoccupante è la situazione nella Pascoli visto che ci sono bimbi dell’infanzia. Una situazione che, questa mattina, non è piaciuta alle mamme che hanno prima convocato la rappresentante e poi hanno chiesto un incontro con la dirigenza scolastica per chiedere il perchè di questo disservizio. Storia che, poi, dovrà essere girata al Comune di Benevento per cercare di trovare una soluzione quanto meno immediata. Siamo nella città della chiusura delle scuole per l’allerta meteo, e in qualche circostanza, è solo una precauzione senza un riscontro effettivo, ma è un bene visto che con la variabilità e la forza della natura, non si può scherzare. Allo stesso tempo, però, siamo la città dei bimbi in classe coi cappotti addosso perchè i termosifoni sono spenti. Il non rispetto di una condizione di diritto.
