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Benevento – “Chi ha autorizzato l’uso di materiali di scarto derivanti da demolizioni per fare una massicciata stradale pagata dal Comune di Benevento?” 

E’ questa una delle domande che il Presidente di Altrabenevento, Gabriele Corona, pone al Comune di Benevento che ha appaltato i lavori per l’ampliamento della strada Spezzamadonna nella zona industriale di contrada Olivola.

“Su quella strada – prosegue l’Associazione –  che si innesta sulla complanare al raccordo autostradale dovranno transitare soprattutto camion ed altri automezzi pesanti diretti alla aziende della zona. Per questo desta meraviglia che per realizzare la massicciata la ditta incaricata dall’amministrazione comunale invece di utilizzare i massi e le pietre di una certa consistenza, stia spargendo tonnellate di materiali vari derivanti da demolizioni: mattoni, piastrelle, pezzi di calcestruzzo, pezzi di tufo e catrame misti a fili di corrente, plastica ecc. (vedi foto)” 

Corona chiede inoltre: “Chi ha controllato se sono stati fatti i dovuti esami? È  idoneo quel materiale per una strada sottoposta a sollecitazioni continue dovute al passaggio di automezzi pesanti? Siamo sicuri che non si determineranno pericolosi avvallamenti della sede stradale? “

Abbiamo chiesto all’Assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Benevento, Mario Pasquariello, spiegazioni sull’argomento: “Posso dirvi che non ho motivo di pensare che per quei lavori siano in uso diversi materiali rispetto a quelli previsti dal capitolato d’appalto.  I controlli su materiali e lavori vengono effettuati dal responsabile del progetto e dal direttore dei lavori che verifica il corretto svolgimento di tutte le disposizioni previste. Non sono sulla strada personalmente – conclude l’Assessore – ma non ho dubbi che se i lavori non dovessero essere effettuati a regola d’arte interverremo per comprenderne i motivi”.