Benevento – Riceviamo e pubblichiamo la nota stampa dell’associazione IoxBenevento. Di seguito il testo:
“Apprendiamo dagli organi di informazione che “l’Asia sapeva già da metà settembre che c’era un grosso rischio di contagio tra i dipendenti ma il 28 settembre scorso ha affidato l’incarico per i tamponi al Centro Delta, un laboratorio privato non accreditato alla Regione Campania per effettuare questo tipo di test. Solo il 2 novembre, l’Asia, ha affidato ad un laboratorio autorizzato l’incarico di fare i tamponi.
I primi 25 test sono stati effettuati lunedì 9 novembre e più un terzo ha dato esito positivo.
E’ chiarissimo, dunque, che se i tamponi fossero stati fatti a settembre, si potevano individuare i positivi, mettere i loro colleghi in quarantena ed evitare probabili contagi che adesso, a causa del ritardo di 40 giorni, rischia di diventare davvero importante.”
E’, dunque, questa la procedura adottata dall’ASIA per mettere in sicurezza i propri dipendenti, le famiglie dei lavoratori e gli utenti che magari hanno avuto contatti con gli operatori ASIA?
L’associazione IO X Benevento, ha conferito mandato ai propri legali, di studiare e valutare nei minimi dettagli l’accaduto e nei prossimi giorni di segnalare tutto all’Autorità Giudiziaria.
Inoltre, per tutti i lavoratori contagiati sarà possibile usufruire gratuitamente di una consulenza legale gratuita”.