L’arrivo del Milan presso l’Hotel Il Molino. E l’accoglienza dei tifosi rossoneri. Libertà di tifo si, ma le limitazioni del Dpcm, quelle non possono essere eluse. Ed ecco che arriva il comunicato della Curva Sud che riportiamo di seguito:
“Riteniamo inaccettabili le scene viste ieri nei pressi dell’hotel cittadino che ospita il Milan. Nel corso di una pandemia, in un momento delicato in cui si chiedono a tutti grandi sacrifici, non crediamo sia normale vedere un gruppo di tifosi rossoneri creare assembramenti e accendere torce per accogliere la squadra che quest’oggi sfiderà il Benevento.
Sono cose difficili da digerire, soprattutto perché in più di un’occasione desideravamo rendere omaggio ai nostri calciatori dopo la conquista di risultati importanti. Non l’abbiamo fatto a malincuore nel rispetto della situazione e, soprattutto, di chi versa in gravi difficoltà a causa del virus. La prossima volta, a questo punto, non ci penseremo più di una volta a recarci nei pressi dello stadio per salutare la squadra prima o dopo una partita. Perché chi di dovere non ha fatto sì che si evitasse quanto visto?
Preferiamo non esprimerci, inoltre, su coloro che erano presenti e che indossavano i colori rossoneri pur essendo “beneventani”. Per carità, ognuno può tifare ciò che vuole e ci mancherebbe: ma farlo in questo modo, tra l’altro mettendo in bella mostra il nome della città, non è affatto corretto. Un po’ ci dispiace anche per loro, perché sono costretti a vivere quotidianamente da ospiti in contesti altrui, senza mai sentirsi parte di un qualcosa che li lega alla propria terra.
Da parte nostra non vediamo l’ora di tornare al Vigorito per sostenere con sempre più forza ed entusiasmo i nostri colori per una squadra che, lo diciamo, sta onorando al meglio la nostra maglia anche in serie A”.
