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Benevento – Hortus Conclusus gremito per la serata dedicata a Viviani, uno dei più grandi commediografi e attori del teatro napoletano del ‘900. Estratti riproposti, o meglio raccontati, da uno strepitoso Nello Mascia che ha saputo raccontare nel modo migliore l’anima della sua terra e la passione del popolo napoletano. Oltre un’ora di spettacolo con letture e intermezzi musicali con l’ottima performance di Lalla Esposito che ha saputo riproporre le stesse atmosfere in musica. Un mattatore Mascia, ma in fondo c’era da aspettarselo, data la sua capacità, infinita, e la sua esperienza. Pubblico affascinato dall’atmosfera amara e ironica allo stesso tempo di una Napoli fatta di tante difficoltà ma anche di tanta voglia di non mollare, di non abbandonarsi.

E lo spettacolo nello spettacolo c’è stato al momento dell’intervista finale, della chiacchierata post esibizione. Prima di concedersi ai cronisti, è stato veramente piacevole ascoltarlo “battibeccare” con una spettatrice sulla prossima Juventus – Napoli, data la passione azzurra dell’attore. Dopo questo piacevole intermezzo, Nello Mascia ha parlato dello spettacolo, della città di Benevento, del ricordo dell’amico Ugo Gregoretti e delle difficoltà del teatro italiano. Una lunga chiacchierata, piacevole, una rappresentazione teatrale al di fuori del palco.