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Incentivi ai vigili per le multe, contravvenzioni effettuate fuori dall’orario di lavoro, biciclette sul corso Garibaldi, controlli sulle strisce blu. Tante le questioni sollevate questa mattina dai consiglieri comunali nel corso della commissione Mobilità e Traffico. A ‘replicare’, il vice comandante facente funzioni della Polizia Municipale Fioravante Bosco.

Tra i protagonisti della riunione, trasformatasi di fatto in una sorta di “question time”, l’esponente dell’opposizione Italo Di Dio. E con lui altri consiglieri, da Cosimo Lepore a Pina Pedà.

Abbiamo chiesto dei chiarimenti rispetto ad alcune tematiche riguardanti l’operato della Municipale e la gestione della mobilità in città” – ci spiega Di Dio, da noi contattato per fare un report dei lavori.

E tra i temi caldi del momento bisogna di certo annoverare la polemica scaturita dalla delibera per il Piano degli obiettivi e delle performance, atto che determinerebbe una crescita delle entrate per i vigili urbani in proporzione alle multe eseguite. Così non è, ha assicurato Bosco ai consiglieri: gli eventuali maggiori introiti legati alle multe, per il dirigente della Municipale, andrebbero a finanziare i progetti di finanziamento degli interventi straordinari previsti ad esempio per i giorni festivi (o nelle domeniche ecologiche) e negli orari notturni (come il controllo della movida).

Ancora, Bosco si è detto sereno sulla vicenda delle sanzioni effettuate da operatori della Municipale fuori dall’orario di lavoro. Non un caso di scuola ma un fatto già accaduto di recente nel capoluogo, con lo stesso Bosco protagonista e con la Prefettura che è poi intervenuta per accogliere i ricorsi dei cittadini. Un epilogo che lascia comunque tranquillo il vice comandante, convinto della legittimità del proprio operario e del fatto che la decisione dei vertici di palazzo del Governo sia frutto soltanto di una interpretazione della norma, una tra le diverse interpretazioni possibili.

Quanto alla percorribilità del corso Garibaldi, per Bosco non ci sono dubbi: soltanto i pedoni possono transitare lungo il principale corso cittadino. Unica possibile eccezione, i mezzi di soccorso e delle forze dell’ordine ma solo per causa di servizio. Nessuna “apertura” alle bici, dunque, con il dirigente della Municipale che ha sottolineato pure l’esigenza di usare il “pugno duro” con le biciclette elettriche.

Infine, sui parcheggi, Bosco ha manifestato alla consigliera Pedà la disponibilità della municipale a intensificare l’azione di controllo sulle strisce blu. Assicura, per concludere, anche la volontà di programmare meglio, nell’estate 2020, l’organizzazione per la festività della Madonna delle Grazie, dopo i disguidi dell’edizione di quest’anno.