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Benevento – Tensione alle stelle in maggioranza e strappo vicino da parte del gruppo dei Moderati. È una seduta di Consiglio particolarmente calda quella che si sta svolgendo questa mattina a palazzo Mosti. Ma più che gli argomenti in discussione, pure rilevanti, ad accendere il fuoco è stato il presidente del parlamentino cittadino Luigi De Minico che ha attaccato a muso duro l’intero consiglio comunale, e in particolare i presidenti delle Commissioni, accusati di fatto di scarso impegno. “Questo è il consiglio che si merita la città” – ha chiosato De Minico.

Una presa di posizione che ha scatenato la reazione di tutti i consiglieri, a prescindere dalle appartenenze. Il gruppo dei Moderati, composto da Antonio Puzio, Domenico Franzese e Angela Russo, è arrivato al punto di abbandonare l’aula, trattenuto soltanto dall’appello alla calma del sindaco Clemente Mastella che ha pure convocato tutti i capigruppo per una riunione che si terrà subito dopo la chiusura dei lavori d’aula.

Aggiornamento delle ore 12.40 – Non si placano le polemiche interne alla maggioranza di governo a palazzo Mosti. E dopo la presa di posizione del gruppo dei Moderati, a scagliarsi contro il presidente De Minico sono gli altri capigruppo del centrodestra. Prima è stato Luigi Scarinzi (Forza Italia) a stigmatizzare il comportamento del presidente dell’assise. Poi è stata Molly Chiusolo, capigruppo di “Noi Sanniti per Mastella”, a chiedere a De Minico di formulare delle scuse pubbliche per quanto dichiarato in aula. “Altrimenti per noi è da sfiduciare”.
A far esplodere la discussione, la mancanza di un allegato alla Tari, argomento all’ordine del giorno del Consiglio ancora in corso. È stata necessaria addirittura la sospensione dei lavori per far riunire d’urgenza la competente commissione. Da qui il botta e risposta tra i consiglieri e De Minico.