Airola (Bn) – “Aule Armoniche” è il nuovo format con cui la Rete dei Licei Musicali e Coreutici della Campania si appresta a dar vita all’annuale Rassegna di Musica e Danza con l’intento di far arrivare al pubblico dei teatri e dei luoghi dell’arte, la bravura e l’energia del polo dei licei musicali e coreutici della Campania.
L’evento di quest’anno, in programma da lunedì 17 a giovedì 20 aprile, si avvale della collaborazione dell’Ufficio Scolastico Regionale della Campania ed è patrocinato dall’assessorato alle Politiche Giovanili della Regione.
Grazie ad una serie di spettacoli e concerti, che vedranno impegnati gli studenti dei licei musicali campani presso il Teatro Politeama di Napoli, la musica d’insieme si riappropria dei suoi spazi e ridona vigore e slancio all’espressività creativa che la pandemia, per troppo tempo, ha sottratto ad intere generazioni di musicisti e artisti.
Grande attesa nella comunità scolastica del “Lombardi” per il doppio appuntamento di martedì 18 aprile che vedrà la partecipazione di sei suoi studenti: Ivan Crisci, Gabriele Clemente e Aristide Filomena tra le fila dell’Orchestra regionale Jazz e Giuseppe Buono, Lorenzo Morzillo e Francesco Maddaloni nell’organico dell’Orchestra regionale Etnopopolare.
Con inizio alle ore 15:00, le due compagini orchestrali costituite dai migliori studenti dei licei campani, potranno dimostrare il loro talento davanti ad un pubblico vasto e altamente qualificato.
In programma per l’Orchestra jazz, brani di musica contemporanea e improvvisazioni strumentali in un vero e proprio contesto di jam session. Nella seconda parte, quella dedicata all’Orchestra etnopopolare, si potranno invece ascoltare pagine di musica tradizionale campana, reinterpretati in chiave moderna e innovativa.
Il giorno 19, sempre al Politeama, altre due studentesse di canto del Liceo musicale caudino, Andrea e Giusy Valentino saranno impegnate in concerto, nelle sezioni del Coro regionale.
“Siamo orgogliosi – afferma la dirigente scolastica Maria Pirozzi – dei nostri giovani studenti che, con il loro impegno e la loro bravura, si sono guadagnati un ruolo all’interno delle compagini orchestrali e nel coro regionali. La formazione musicale avviene sì nelle aule sotto la guida attenta dei docenti, nel lavoro quotidiano fatto di disciplina, costanza, studio personale, approfondimenti e ricerca, ma trova compimento in questi momenti di relazionalità, confronto e condivisione con gli altri, al contatto diretto con il pubblico con cui avviene un sano scambio di tensione e carica emotive che i nostri giovani musicisti devono imparare a gestire”.
Per quanti impossibilitati a partecipare agli eventi recandosi di persona presso il Teatro partenopeo, sarà offerta la possibilità di prendere visione dei video relativi agli eventi live, disponibili sui canali social del polo dei licei musicali e coreutici della Campania.
