Si gode il passaggio in semifinale mister Auteri, contento per la prestazione dei suoi rimarcando più volte il valore della Torres, che ha impostato la gara sul ritmo e sulla fisicità. “Loro erano una squadra forte – spiega Auteri – e l’hanno messa sulla fisicità, un aspetto che abbiamo subito, perché ci hanno costretti a fare una prestazione quasi sempre di contenimento. Alla fine, però, siamo sempre stati solidi e consistenti. Ci prendiamo questo pareggio e andiamo avanti. Loro mettevano sempre questa palla a scavalccare e hanno vinto tutti i duelli aerei. Ci siamo snaturati, è vero, ma ci sta perché l’avversario era forte. Noi siamo alla quarta gara in undici giorni e ci sta di subire. Loro hanno spesso cercato l’uno contro uno. Noi avevamo anche cominciato la gara discretamente, ma dopo un paio di palloni persi ci siamo snaturati. Potevamo e dovevamo fare qualcosa di più, ma nel complesso sono soddisfatto perché abbiamo dimostrato di saper soffrire“. Il tecnico del Benevento poi ha aggiunto: “Le squadre che si qualificano sono quelle capaci di mostrare più facce. Questa passaggio in semifinale ce lo teniamo stretto e andiamo avanti. Alla fine del primo tempo ho chiesto ai ragazzi di vivere meno emotivamente la gara. Questo aspetto non mi è piaciuto e va migliorato, ma siamo stati solidi sotto altri punti di vista”.
