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Una gita a Caserta diventa spesso per un beneventano un vero calvario. Traffico, semafori e solite interruzioni, con una serie di svolte infinite che rallentano un percorso che, come si dice in questi casi, in linea d’aria non sembra poi così lontano. Ed allora ecco che, nel mondo incancrenito delle infrastrutture viarie, potrebbe spuntare un nuovo asse sannita-casertano: l’autostrada che collegherà i due capoluoghi di provincia. 

Il ministero delle Infrastrutture e Mobilità Sostenibile (M.I.M.S.)  ha comunicato l’avvio del Dibattito pubblico per la realizzazione del Primo Lotto relativo al collegamento autostradale Caserta-Benevento.

L’intervento, stimato in circa un miliardo e mezzo di euro, prevede la formazione di n.3 cantieri base e n.7 cantieri operativi, stimando circa 1825 giorni naturali consecutivi per la realizzazione dell’intervento, prevedendo l’impiego di n. 5 squadre di lavoro.

L’infrastruttura di progetto è in variante alla SS 7 Appia, per una lunghezza di 24 Km circa. L’inizio dell’intervento – km 0 – è stabilito in una rotatoria nei pressi dell’Interporto Sud Europa – ISE (zona di Marcianise) e termina nei pressi di Paolisi.

La rotatoria di inizio accoglie i flussi provenienti dallo svincolo Caserta Sud della autostrada A1 e dalla SP335 (ex SS265) – Asse di Andata al Lavoro; mentre nel punto terminale dell’intervento, nei pressi di Paolisi, convergono i flussi della S.S. Appia n. 7, della Fondo Valle Isclero, e della strada di collegamento dell’area ASI di Avellino (Pianodardine). All’interno dell’attuale sistema infrastrutturale la strada di progetto riveste un ruolo primario poiché rappresenta l’asse di collegamento principale tra la conurbazione casertana, la conurbazione di Napoli, la provincia di Benevento e una parte della Provincia di Avellino, ma anche tra queste stesse zone e la Puglia, tramite la A16 da Benevento.

All’interno del PFTE sono state definite tre alternative progettuali che si differenziano per tracciati stradali e per numero e localizzazione degli svincoli; le soluzioni prevedono tutte la sezione stradale di categoria “B – Extraurbana principale” con due corsie per senso di marcia e spartitraffico centrale. Il tracciato attraversa i territori dei comuni di Marcianise, Maddaloni, Santa Maria a Vico, San Felice a Cancello, Arienzo della provincia di Caserta; Forchia, Arpaia, Paolisi della provincia di Benevento; e Rotondi della provincia di Avellino.