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Benevento – Troppi autovelox sulla Benevento– Telese– Caianello e velocità di percorrenza imposta dall’Anas troppo bassa.

Di questo si è discusso in un incontro informale in Prefettura, concesso dal Prefetto Francesco Cappetta, tra lo stesso, il Sindaco di Guardia Sanframondi, Floriano Panza, ed il Presidente della Camera Commercio, Antonio Campese, che lo avevano sollecitato in tal senso.

Al centro dell’attenzione dei due amministratori il fatto che nell’arco di una quarantina di chilometri insistono ben dieci impianti di controllo elettronico della velocità, introdotti dai Comuni attraversati dalla Benevento-Caianello; mentre l’Anas, proprietaria dell’arteria, ha nuovamente ridotto a 60 chilometri all’ora la velocità massima consentita.  Il percorso si traduce, in queste condizioni, in un vero e proprio calvario per i viaggiatori: secondo Panza, questo stato di cose scoraggia il turismo; secondo Campese scoraggia le attività economiche e produttive, specie in questo periodo di vendemmia nell’area del “Sannio Falanghina” Città europea del Vino 20b19. 

Troppe multe non fanno piacere: ed anche se Panza e Campese non si spingono a dirlo ufficialmente, l’accusa ai Sindaci detentori degli impianti autovelox è quello di fare cassa sulle spalle dei poveri automobilisti che utilizzano un’arteria essenziale nei collegamenti est –ovest del Paese perché consente risparmi enormi di chilometri e in mancati pedaggi autostradali. Il Prefetto ovviamente ha ascoltato con attenzione le rimostranze di Panza e Campese ma non ha voluto sbilanciarsi in alcun modo in merito alle potestà dei Sindaci e della stessa Anas circa questi impianti e questi limiti di velocità. Il Prefetto, a quanto si è appreso, ha solo voluto sottolineare la grave inadeguatezza della statale rispetto ai volumi enormi di traffico che sopporta e la necessità di una condotta di guida prudente in considerazione dell’elevato numero di vittime di incidenti stradali.

Cappetta ha auspicato altresì che i lavori di raddoppio inizino al più presto ed ha fatto balenare una possibile convocazione di una Conferenza di Servizi tra tutti i soggetti interessati al fine di studiare ipotesi di rotazione nella attivazione dei dieci autovelox.  Panza ha quindi sottolineato: “La strada va raddoppiata quanto prima, ha un traffico veramente intenso ma è molto stretta. Va messa in sicurezza”.

Sugli autovelox il primo cittadino ha sottolineato: “Molto spesso vengono strumentalizzati per fare cassa. Il Prefetto creerà tavoli tecnici con la Polizia Stradale e amministratori del territorio. Rispetto ai 10 autovelox attivi sull’arteria, può funzionarne anche uno a rotazione, piuttosto che farli funzionare tutti”. Panza ha rimarcato come esista un vero rischio: i potenziali turisti possono decidere di non giungere più nel Sannio e l’area telesina, perchè falcidiati dalle sanzioni. La sicurezza va salvaguardata ma occorre anche valorizzare il territorio con le sue eccellenze”. Infine il Presidente della Camera di Commercio, Antonio Campese  ha sottolineato il grave gap infrastrutturale del Sannio: “La Telese-Caianello, è strategica. I sindaci della città del Vino insieme ai suoi imprenditori hanno fatto sforzi enormi. Occorre recuperare questo gap”.