Produttori e consumatori uniti per il fabbisogno energetico nel rispetto dell’ambiente. L’obiettivo è di allargarsi a tutto il Fortore.
A Baselice la prima Comunità Energetica Rinnovabile (CER) del Fortore, supportata e promossa dal Comune e grazie alla facilitazione tecnica di Friendly Power, con l’obiettivo di unire produttori e consumatori di energia da fonti rinnovabili, nasce per rispondere a due esigenze in particolare: risparmio e sostenibilità.
Si è tenuta nel pomeriggio di ieri, domenica 6 febbraio, l’assemblea costituente presso il Palazzo Lembo, in una sala gremita, con la partecipazione di Carmine Nardone – presidente Futuridea e Luigi Fuschetto di Friendly Power.
Grande la soddisfazione del sindaco Lucio Ferella: “L’energia autoprodotta dai cittadini – sottolinea -potrà fin da subito essere liberamente consumata, immagazzinata, scambiata all’interno della Comunità con l’obiettivo di fornire benefici ambientali, economici e sociali. In particolare, grazie alla diminuzione della spesa, verranno tutelati così anche i consumatori più vulnerabili in un momento così delicato come quello che stiamo vivendo”.
La comunità, che punta ad espandersi su tutto il territorio baselicese, sarà del tutto autonoma e seguirà la direttiva dell’UE 2018, recepita definitivamente con Decreto Legislativo n. 199 dell’8 novembre 2021, volta a promuovere l’uso di fonti alternative e l’istituzione delle CER (Comunità Energetiche Rinnovabili). La modalità di adesione prevede una partecipazione aperta e volontaria da parte dei soci, anche in forma aggregata, purché non animati dal profitto come prima finalità, bensì da obiettivi di miglioramento ambientale, sociale ed economico per i membri della stessa e per il territorio su cui questa si forma.
Sono sei i soci fondatori: Carmela Colucci, Graziano Colucci, Innocenzo Colucci, Maria Giuseppa Iannilli, Francesco Lepore oltre al Sindaco Lucio Ferella; soci onorari, invece: Roberto Costanzo, Presidente Fondazione Mario Vetrone; Carmine Nardone, Presidente Futuridea; Francesco Pepe, Ordinario Ingegneria Unisannio.
I soci onorari costituiranno i primi membri del Comitato Tecnico Scientifico della Comunità Energetica Rinnovabile con il ruolo di sovraintendere a specifiche attività di alto profilo intellettuale, inclusa la gestione con enti e istituti di ricerca e la partecipazione a gruppi di lavoro tematici che coinvolgano enti ed autorità nazionali ed internazionali nel campo dell’energia.