Benevento – “Grazie all’interpellanza consiliare del consigliere De Longis finalmente si riesce a far chiarezza ed avere un quadro chiaro su quanto accade ai trentadue alloggi di edilizia residenziale pubblica di Via Liborio Pizzella e ai sottotetti ricavati in palazzi già esistenti ubicati anch’essi a Capodimonte. Nonostante le vane promesse e garanzie date da Acer nel mese di Luglio scorso in relazione all’ultimazione dei lavori che sarebbe avvenuta entro la fine dell’anno, oggi a Dicembre del 2021 scopriamo che gli alloggi non saranno consegnati prima di sei mesi”. Così in una nota Pasquale Basile dell’Associazione Inquilini Asia Usb e Movimento di Lotta per la Casa.
“Inoltre – aggiunge – scopriamo che ancora sussistono problemi di natura tecnica tra la stessa Acer e Gesesa, azienda compartecipata dal Comune di Benevento, che allungheranno ulteriormente i termini di consegna dei lavori. Infine scopriamo che se per gli alloggi di nuova costruzione esiste almeno un termine di sei mesi per gli alloggi ricavati dai sottotetti addirittura non è data sapere una data limite poiché Acer non è in grado di fornire risposte.
Mentre la politica è arrovellata su se stessa a giocare allo scarica barile ci sono decine e decine di famiglie che continuano a vivere in condizioni di precarietà abitativa e molti ancora con il pericolo dello sfratto e l’ansia della proroga.
Ci sono ancora 20 famiglie che vivono nelle scuole in attesa del completamento degli alloggi mentre per alcuni funzionari dell’Acer sembrano essere molto più urgenti e preoccupanti le mancate accensioni degli alberi di natale lungo Via Napoli al Rione Libertà.
Che natale ci sarà per le decine di famiglie che vivono nelle scuole, che natale ci sarà per le decine e decine di famiglie che attendono da mesi lavori di manutenzione alle loro abitazioni mentre Acer risulta essere indifferente ad ogni sollecitazione.
Le piogge di questi giorni hanno determinato infiltrazioni, allagamenti nelle case popolari di proprietà comunale e di proprietà Acer ma i tempi di intervento sono biblici e gran parte delle volte inesistenti.
L’indifferenza e la strafottenza delle istituzioni responsabili lascia attoniti ed indignati per questo motivo a partire dalla prossima settimana dichiariamo la mobilitazione permanente che durerà senza sosta fino al giorno di ultimazione dei lavori e di assegnazione delle case popolari”.
