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Il motivo è tutto da ricondurre ad Antonio Cassano. Se il talento di Bari Vecchia non avesse deciso di lasciare il Verona, probabilmente gli scaligeri non avrebbero interferito nelle trattative di mercato del Benevento. L’addio dell’ex Sampdoria ha invece costretto la formazione di Fabio Pecchia a guardare con interesse a un nuovo elemento da aggiungere al proprio reparto offensivo. Il calciatore designato è Ricardo Kishna, l’olandese da tempo nel mirino della Strega che con la Lazio aveva già definito l’affare Cataldi. L’attesa per l’incontro con Mino Raiola, procuratore dell’esterno, ha invece consentito al Verona di intromettersi e di passare in vantaggio per assicurarsi le prestazioni dello stesso Kishna. Un retroscena di mercato raccontato questa mattina da Nicola Berardino e Matteo Fontana sulle colonne de “La Gazzetta dello Sport“.

Secondo la rosea, l’affare Kishna rientrerebbe in una trattativa più ampia con la società di Lotito. La Lazio “parcheggerebbe” almeno fino a gennaio al Verona il difensore Cáceres, l’ex Juventus che ha faticato a riprendersi dopo la rottura del tendine d’Achille. I capitolini vogliono saggiare il calciatore prima di portarlo a Roma e allora avrebbero bussato alle porte del club di Setti, trovando piena disponibilità. Come sorta di “ringraziamento”, nell’affare rientrerebbe anche il prestito per una stagione di Kishna. Si attende solo il rientro in Italia di Raiola per definire l’affare che vede un testa a testa in atto per l’esterno, il cui ostacolo è rappresentato dall’ingaggio, cosa che ha rallentato la definizione della trattativa con il Benevento consentendo al Verona di inserirsi in corsa.