Benevento – Deve accontentarsi di un pareggio il Benevento nella sfida d’alta classifica con il Brescia. I giallorossi riescono ad agganciare i biancoblu solo sul campo e non in graduatoria. I lombardi restano tre punti avanti, dopo aver assaporato il colpo grosso al “Vigorito”. Avanti con Torregrossa, la formazione lombarda si fa recuperare da una goffa autorete di Cistana che permette all’undici Di Bucchi (espulso) di evitare la sconfitta nell’ultima gara del 2018.
La partita – Bucchi non cambia nonostante la terza partita in pochi giorni. L’unica novità è il rientro di Insigne, assente a Padova, al posto di Buonaiuto. Lo squalificato Corini, arrivato nel Sannio con gli uomini contati, lascia fuori Gastaldello e rilancia Donnarumma. E’ proprio l’ex Empoli a iniziare la prima aziona degna di nota del match, conclusa con il tiro di Bisoli dal limite dell’area e deviato in angolo da Montipò. La sfida tra la Strega e la Leonessa stenta a decollare e il pallone ristagna spesso a metà campo. I giallorossi provano a prendere in mano le redini del gioco con il passare dei minuti e al 26’ Improta non capitalizza un traversone dal fondo di Letizia calciando alto. Spinge la formazione di Bucchi: punizione di Di Chiara, torre di Antei e conclusione al volo di Insigne larga rispetto ai pali di Alfonso. L’attaccante napoletano estrae dal cilindro una giocata da applausi allo scadere di tempo, supera con un gioco di prestigio il diretto marcatore e calcia a giro mandando la sfera a lato di un nulla.
La ripresa si apre con un problema per Bucchi. Antei, alla terza partita in una settimana, alza bandiera bianca e lascia il posto a Billong. Il Benevento continua a fare la partita, sprecando un’occasione con Bandinelli all’interno dell’area bresciana. La gara del “Vigorito” continua a essere avara di emozioni. I problemi per Bucchi arrivano da scorie e tossine accumulate in questi giorni. Dopo Antei, l’allenatore della Strega perde anche Letizia: dentro Maggio. I padroni di casa appaiono in controllo ma, poco prima della mezz’ora, capitolano incredibilmente. Azione sulla sinistra, Donnarumma arriva sul fondo e crossa, Di Chiara scivola facendosi bruciare da Torregrossa che insacca con un sinistro di prima intenzione. Il Benevento accusa il colpo e a dargli una mano ci pensa Cistana. Il difensore, nel tentativo di anticipare Coda, confeziona il più goffo degli autogol che riporta la sfida in parità. Un risultato che non cambierà nonostante i sei minuti di recupero.
Benevento-Brescia 1-1
Reti: 28’st Torregrossa, 35’st Cistana (aut.)
Benevento (3-5-2): Montipò; Volta, Antei (6’st Billong), Di Chiara; Letizia (22’st Maggio), Tello, Del Pinto (31’st Asencio), Bandinelli, Improta; Insigne, Coda. A disp.: Puggioni, Gori, Viola, Tuia, Costa, Buonaiuto, Gyamfi, Ricci, Volpicelli. All.: Cristian Bucchi
Brescia (4-3-1-2): Alfonso; Sabelli, Cistana (38’st Gastaldello), Romagnoli, Mateju; Bisoli, Tonali, Martinelli (40’st Curcio); Spalek; Torregrossa, Donnarumma. A disp.: Andrenacci, Cortesi, Morosini, Viviani, Semprini, Milesi. All.: Salvatore Lanna (Corini squal.)
Arbitro: Antonio Rapuano di Rimini
Assistenti: Vito Mastrodonato di Molfetta e Francesco Fiore di Barletta
Quarto Uomo: Federico Dionisi de L’Aquila
Ammoniti: Bandinelli, Improta, Billong per il Benevento, Cistana, Bisoli per il Brescia
