- Pubblicità -
Tempo di lettura: 2 minuti

Benevento – Nostalgia canaglia. E’ bastata una serata storta di Vid Belec a scatenarla. I profili social di Alessio Cragno, che nel frattempo stava esultando per aver parato un rigore decisivo ad Aleesami in Cagliari-Palermo, sono stati invasi dai tifosi del Benevento già pochi minuti dopo la sfida di Tim Cup contro il Perugia. “Ci manchi, torna da noi”, questo, in sintesi, il pensiero presente ancora oggi tra i commenti alle sue foto in maglia rossoblu. La nuova stagione è alle porte e l’estremo difensore di Fiesole è pronto a giocarsi le sue carte da titolare della formazione di Rastelli, una delle concorrenti del Benevento in ottica salvezza. La Strega – ma fa parte del calcio e bisogna accettarlo – rappresenta dunque il passato per Cragno.

Un passato meraviglioso, ma ormai archiviato. Lo hanno fatto notare anche altri tifosi sanniti che seppur in minoranza hanno risposto proprio a quei commenti nostalgici. Il Benevento, dopo aver capito che non ci fossero gli estremi per una riconferma di Cragno in seguito alla scadenza del prestito, ha deciso di puntare su Belec e Brignoli. Il primo sabato ha pagato lo scotto e le bucce di banana disseminate sul percorso del calcio d’agosto, il secondo è in rampa di lancio dopo un’ottima seconda parte di stagione in B. Baroni ha ora a disposizione due estremi difensori pronti a darsi battaglia per un posto da titolare in un singolare – almeno in serie A – regime di concorrenza. Cragno ha realizzato il sogno, a loro due invece spetta il compito di custodirlo. Dopo un ricordo e un pensiero nostalgico, lo sguardo è immediatamente rivolto al futuro. A partire già da domenica, quando le nuove emozioni animeranno i cuori dei guerrieri sanniti sostituendo inevitabilmente le meravigliose imprese di circa due mesi fa.