- Pubblicità -
Tempo di lettura: < 1 minuto

Una vittoria “a caro prezzo” quella conquistata sabato scorso dal Benevento nello scontro diretto con il Crotone. Il giudice sportivo, infatti, ci è andato giù pesante, sanzionando per ben due volte la società giallorossa per quanto accaduto ai margini del rettangolo di gioco dello stadio Vigorito.

Una prima multa, ben 10mila euro, è stata comminata al sodalizio di via Santa Colomba, a titolo di responsabilità oggettiva, “per avere propri raccattapalle sistematicamente rallentato, nel corso del secondo tempo, la regolare ripresa del giuoco; per avere inoltre una persona, non identificata, ritardato ulteriormente la ripresa del giuoco, al 46° del secondo tempo, frapponendosi tra il pallone e un calciatore del Crotone venendo a contatto con il medesimo”.

E ancora, il Benevento è stato multato per 2mila europer avere suoi sostenitori, nel corso della gara, nel proprio settore, fatto esplodere un petardi e acceso due fumogeni; sanzione attenuata ex art. 29, comma 1 lett. b) CGS, per avere la Società concretamente operato con le Forze dell’Ordine a fini preventivi e di vigilanza”.

Quanto al calcio giocato, come da previsioni, nessun giocatore giallorosso è stato squalificato. E così anche per il Venezia, prossimo avversario dei ragazzi di Inzaghi.