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Benevento – Più forte del covid e del Crotone. Il Benevento riparte dopo lo stop con il Cosenza e lo fa superano in casa la compagine calabrese. Una gara non bella ma non si poteva chiedere di più alla formazione di Fabio Caserta, costretto a fare la contata degli abili e arruolati. Contava conquistare i tre punti e la Strega ci è riuscita con il minimo sforzo, sfruttando quelle che sono le défaillance avversarie, una squadra che non a caso si ritrova al penultimo posto della classifica. Contava vincere perché adesso il calendario offre un altro tour de force prima della sosta e per il Benevento significa affrontare in rapida successione le trasferte di Brescia e Frosinone, due gare che segneranno il destino dei sanniti. 

La partita – Caserta deve fare i conti con i postumi del covid e decide di cambiare modulo, optando per uno schieramento con Farias alle spalle del tandem Lapadula-Moncini. Difesa a quattro contro quella a tre del Crotone, dove Modesto piazza Marras dietro a Mulattieri e Maric.

La prima occasione del match è di marca giallorossa. Gyamfi conquista punizione sulla destra, Farias mette al centro per la deviazione di testa di Moncini che fa la barba al palo. Nei primi venti di gioco i pericoli arrivano solo da palla inattiva. E’ ancora Moncini a rendersi pericoloso, questa volta su assist di Acampora, l’attaccante non centra lo specchio della porta difesa da Festa. Sono le prove generali di un gol che arriva al 25’: Acampora va in verticale, l’arbitro concede il vantaggio per fallo su Improta e Moncini ringrazia controllando e superando Festa con un tiro a giro dai venti metri. Vantaggio che dura appena due minuti, il Crotone sfonda a sinistra, Marras elude il fuorigioco e crossa al centro trovando la sfortunata deviazione nella propria porta di Vogliacco. Il gol dà fiducia agli squali, i rossoblù ci provano nel finale di tempo con una girata di Mulattieri bloccata da Paleari. L’ultimo squillo del primo tempo lo suona però ancora Moncini. Punizione di Acampora dalla trequarti, difesa del Crotone infilata alla spalle e l’attaccante insacca di testa in tuffo. 

Nel secondo tempo Caserta presenta subito la carta Tello al posto dell’ammonito Gyamfi, in difesa scala allora Improta. Sono le sostituzioni le uniche protagoniste per 25’, con il tecnico giallorosso che gioca uno s campo di partita con Forte, Lapadula e Moncini in campo contemporaneamente. Assetto corretto quanto la Strega ritrova Elia dopo l’infortunio, passando al 4-4-2. La gara del “Vigorito” non si infiamma, prova a cambiare anche Modesto ma l’opportunità migliore capita a Lapadula, fermato dall’uscita di Festa. Poco dopo rischia l’autorete la difesa calabrese, palla in angolo. Il gol lo trova Mulattieri su sponda di Maric, il calciatore scuola Inter insacca in rovesciata partendo però da posizione di fuorigioco. Da posizione regolare parte Forte al novantesimo su lancio di Tello, contatto in area con Golemic e calcio di rigore trasformato dallo stesso “Squalo”. E’ l’unica vera emozione del secondo tempo, quella che manda in archivio la contesa. 

Benevento-Crotone 3-1

Reti: 25’pt Moncini, 27’pt Vogliacco (aut.), 47’pt Moncini, 46’st Forte (rig.)

Benevento (4-3-1-2): Paleari; Gyamfi (1’st Tello), Vogliacco, Glik, Foulon; Ionita, Acampora, Improta; Farias (14’st Forte); Moncini (23’st Elia), Lapadula (42’st Petriccione). A disp.: Manfredini, Tartaro, Calò, Tello, Sau, Masciangelo, Talia, Pastina, Brignola. All.: Fabio Caserta

Crotone (3-4-1-2): Festa; Canestrelli (15’st Kargbo), Golemic, Nedel Cearu; Calapai, Estevez (15’st Kone), Awua, Schnegg (28’st Sala); Marras (28’st Adekanye); Maric, Mulattieri. A disp.: Saro, Cuomo, Vulic, Giannotti, Borrello, Mogos, Schirò, Cangiano. All.: Francesco Modesto

Arbitro: Antonio Giua di Olbia

Assistenti: Claudio Gualtieri di Asti e Marco D’Ascanio di Ancona

IV uomo: Marco Emmanuele di Pisa

Var (AVar): Livio Marinelli di Tivoli (Gianluca Sechi di Sassari)

Ammoniti: Gyamfi, Tello, Improta per il Benevento, Schnegg, Marras, Canestrelli, Adekanye per il Crotone

Note – Spettatori 2.915 (di cui 21 ospiti). Recupero: 2’pt, 4’st