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Benevento, Di Dio: “Lettera Osl campanello d’allarme”

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Benevento – “La nota dell’Organismo Straordinario di Liquidazione indirizzata ai consiglieri comunali suona come un vero e proprio campanello d’allarme per i tanti cittadini che sono interessati ad una celere definizione della procedura di dissesto. Si è sempre puntato il dito contro l’organismo che spesso è stato accusato di rallentare le procedure. Ebbene oggi i consiglieri comunali, mediante una nota inviata dallo stesso OSL, vengono invece a conoscenza del fatto che l’Amministrazione comunale non ha mai assegnato personale in maniera stabile al predetto organismo e questo di certo non ha agevolato il celere recupero della massa attiva e neppure la ricognizione del debito pregresso.

Molti lo scoprono a distanza di quattro anni e quasi a fine consiliatura, ma in realtà si tratta di circostanze che io stesso ho più volte rimarcato e che evidenziano un grave corto circuito tra OSL e Comune, tutto a svantaggio dei tanti creditori che attendono ancora impazienti una risposta. Una situazione che preoccupa anche i circa 400 contribuenti che ancora aspettano di essere convocati dall’OSL per “mediare” parte dei 3000 avvisi di accertamento notificati dal Comune negli ultimi mesi. Richieste di mediazione alle quali probabilmente, i cittadini non avranno mai risposta e saranno pertanto costretti ad “intasare” le commissioni tributarie con aggravio di costi sia per loro che per lo stesso ente, che peraltro rischia di soccombere nei giudizi per condotta lesiva del diritto di difesa del contribuente. Ci chiediamo a questo punto a cosa servano i regolamenti comunali sulle mediazioni se poi in pratica non queste vengono garantite?

A cosa servono le delibere consiliari sulla riduzione dei valori IMU sulle aree fabbricabili se poi il cittadino non è messo in condizioni di farle valere? Provvederemo a girare all’assessore competente questa ed altre domande sotto forma di interrogazione consiliare urgente”.

Così in una nota il consigliere comunale ed esponente di Città Aperta Italo Di Dio.