- Pubblicità -
Tempo di lettura: 3 minuti

Benevento – Deve accontentarsi di un pareggio il Benevento, un punto arrivato nel modo più amaro. I giallorossi segnano, dominano e sprecano tanto contro la Virtus Entella. Kragl concede il bis dopo Pordenone, il pareggio lo realizza Sernicola sull’ennesima palla inattiva pagata a caro prezzo. La Strega fallisce dunque l’assalto al primo posto, occupato momentaneamente dall’Empoli, in attesa della gara dell’Ascoli, impegnato domani a Cremona.

La partita – Inzaghi perde Sau per la sfida odierna e decide di alzare la posizione di Insigne schierandolo al fianco di Coda, lasciando le corsie laterali a Kragl e Improta. Boscaglia conferma il 4-3-1-2, dando a Schenetti il compito di innescare il tandem Mancosu-De Luca. 

L’avvio di partita è di marca giallorossa. I padroni di casa provano subito a fare la voce grossa, affacciandosi con pericolosità dalle partiti di Contini con Viola, Kragl e Improta. L’Entella protesta invece per un presunto contatto da rigore tra Letizia e De Luca e poco dopo salva la pelle sul solito bolide di Kragl. Il tedesco, servito da Coda, spacca la traversa facendo gridare al gol il “Vigorito”. L’ex Foggia ha maggiore fortuna al 20’, aiutato da un’indecisione tra Nizzetto e Contini. Letizia alza un innocuo campanile dalla sinistra, portiere e centrocampista cincischiano e Kragl è lesto nel realizzare il suo secondo gol consecutivo, quello che sblocca l’incontro. La Strega continua ad essere padrona del campo, andando a un passo dal raddoppio con una punizione di Viola. Il resto del primo tempo, tuttavia, non offre particolari sussulti.

Nessun cambio a inizio secondo tempo e gara che prosegue sulla stessa lunghezza d’onda: Benevento avanti, incapace di piazzare il colpo del ko, ed Entella pronta a sfruttare l’occasione. Ci prova con le palle inattive la formazione di Chiavari, i giallorossi tengono botta e vanno a un passo dal raddoppio con un destro alto di poco di Coda. L’Hispanico di riprova poco dopo, la deviazione di un difensore avversario fa terminare la sfera in angolo. Dal tiro dalla bandierina è Caldirola a sfiorare la seconda rete, la deviazione sotto misura del centrale è alta. Poco prima della mezz’ora il Benevento si divora nuovamente il secondo gol. Insigne serve Coda, l’attaccante riesce incredibilmente a centrare Contini. Il gol sbagliato rischia subito di tramutarsi in una beffa, sul ribaltamento di fronte è bravo Montipò a neutralizzare la girata ravvicinata di De Luca. I padroni di casa falliscono l’ennesima occasione con Maggio e al 37’ vengono puntualmente puniti. Punizione dalla trequarti di campo, palla scodellata in area dove si accende un batti e ribatti risolto da Sernicola. La gara si infiamma, volano cartellini e Montipò per poco non rischia di combinarla grossa, uscita improvvida e pallonetto a lato di De Luca. In un convulso finale non accade più nulla, il Benevento deve masticare amaro per aver gettato al vento una ghiotta opportunità. 

Benevento-Virtus Entella 1-1

Reti: 20’pt Kragl, 37’st Sernicola

Benevento (4-4-2): Montipò; Maggio, Antei, Caldirola, Letizia; Kragl (28’st Tello), Hetemaj, Viola, Improta (37’st Armenteros); Insigne, Coda. A disp.: Manfredini, Gori, Rillo, Del Pinto, Sanogo, Tuia, Basit, Gyamfi, Di Serio, Vokic. All.: Filippo Inzaghi

Virtus Entella (4-3-1-2): Contini; Coppolaro (18’st Sernicola), Pellizzer, Chiosa, Sala; Eramo (26’st Coulibaly), Paolucci., Nizzetto; Schenetti; De Luca, Mancosu (28’st Morra). A disp.: Paroni, Borra, Crialese, Currarino, Adorjan, De Luca, Bonini, Toscano, Poli. All.: Roberto Boscaglia

Arbitro: Simone Sozza di Seregno

Assistenti: Giuseppe Maccadino di Pesaro e Marco Scatragli di Arezzo

Quarto Uomo: Valerio Marini di Roma 1

Ammoniti: Hetemaj, Kragl, Antei, Letizia per il Benevento, Eramo, De Luca, Pellizzer per la Virtus Entella

Note – Spettatori: 9.675. Recupero: 2’pt, 5’st