Benevento – C’era chi lo aspettava allo stadio, nella speranza di avvicinarlo e magari chiedergli un autografo o un selfie come va di moda ultimamente. Adriano Galliani, invece, ha seguito la partita a distanza, preferendo Ibiza alla calura beneventana.
Il dirigente del Monza, da sempre braccio destro di Silvio Berlusconi, ha raccontato le proprie emozioni ai microfoni di Monza News. “Una serata meravigliosa che ho vissuto in costante collegamento con il direttore sportivo Antonelli, ero in attesa di questo fantastico risultato“, ha dichiarato l’amministratore delegato brianzolo, “adesso andremo a giocare a Firenze, ma stiamo soprattutto dimostrando di essere una squadra di categoria superiore che dovrà provare ad andare in B vincendo il campionato“.
Una speranza condivisa con il Benevento che sogna di tornare in A con Pippo Inzaghi. Un obiettivo alla portata della Strega secondo Galliani: “Il Benevento è una squadra forte e andrà in Serie A, la nostra è stata una grandissima impresa“. Un’impresa che avrà fatto sorgere più di un dubbio nello stesso Inzaghi, l’attaccante al quale proprio Berlusconi e Galliani si affidarono per fare incetta di trofei con il Milan. Non è un caso, infatti, che dopo le incertezze di Montipò sia iniziato a circolare con insistenza il nome del portiere Provedel, estremo difensore di proprietà dell’Empoli. Già nei mesi scorsi si era parlato di un Benevento interessato a Vicario, poi finito al Perugia in prestito via Cagliari. Riflessioni in atto, dunque, in via Santa Colomba per provare a salire ed evitare di ritrovarsi eventualmente il prossimo anno in serie B un Monza decisamente battagliero. “Domenica sarò a Firenze e mi auguro che ci siano tanti tifosi“, ha concluso Galliani, lanciando un messaggio chiaro ai propri sostenitori, “gli obiettivi sono quelli dichiarati, ovvero andare in Serie A in 24 mesi“.
