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Benevento – Nuova pavimentazione per il piazzale, strade circostanti riasfaltate, lavori all’interno del salone principale, installazione di pannelli fotovoltaici sul tetto e stalli per le auto, non solo elettriche. Sono alcune delle innovazioni presentate da RFI nel progetto per la messa a nuovo della stazione centrale di Benevento (per circa 30 milioni di euro) in un video che però lascia tanto amaro in bocca. In circa tre minuti di montaggio scorrono frame computerizzati che sembrano solo rimarcare l’attuale stato delle cose, dando un effetto ‘cartoon’ a una struttura che c’è già effettivamente. 

Di nuovo spuntano alberi, dehors che rimandano alla creazione di uno spazio di socialità (un bar?) ma tutto lascia intendere che i problemi strutturali permarranno. Al momento la stazione non dispone di un parcheggio ampio nelle vicinanze né di un terminal che consenta ai viaggiatori appena arrivati di muoversi immediatamente verso i comuni della provincia. E nei giorni di pioggia i problemi si moltiplicano, visto che la piazza rifatta solo pochi anni fa sarà anche spaziosa e bella da riprendere dall’alto con un drone, ma resta poco funzionale: restringe la carreggiata causando evidenti problemi di traffico nonché di sosta. Per non parlare dell’incuria in cui versa l’intera zona, problema che purtroppo interessa anche altri quartieri.

Alla tutela del bene architettonico e all’ecosostenibiltà (ben vengano entrambe), andrebbe dunque quanto meno accompagnata la logistica, tema che in un mondo normale sarebbe al primo piano nella progettualità di qualunque hub di trasporti, che si tratti di un terminal o di una stazione ferroviaria. Scommettiamo che tanti, tra cittadini del Rione Ferrovia, pendolari o comunque persone che vivono la realtà quotidiana del luogo, abbiano sorriso o si siano sentiti addirittura presi in giro di fronte a un video sicuramente ben fatto, ma che tanto somiglia a uno specchietto per le allodole, se non a un bluff. Perché ha davvero tutta l’aria di esserlo.