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Benevento – A non avere fretta è probabilmente proprio Christian Puggioni. Legato al Benevento da un altro anno e mezzo di contratto, l’esperto estremo difensore può permettersi di valutare con calma e tranquillità il proprio futuro. Il portiere ha ormai capito da tempo di aver perso il posto da titolare a discapito di Lorenzo Montipò, tanto che la Strega starebbe accelerando con il Novara per esercitarne subito il riscatto senza dover attendere giugno. Le iniziali gerarchie di Bucchi sono state sovvertite, Puggioni non gioca ormai da due mesi e il direttore sportivo Pasquale Foggia non si opporrebbe davanti all’ipotesi di poter cedere il genovano classe 1981. Il Cosenza si è fatto avanti per rilevare il cartellino dell’estremo difensore giallorosso, ma a frenare la trattativa è stato l’ingaggio che attualmente Puggioni percepisce nel Sannio. Sarà proprio questo l’ostacolo più grande da superare per arrivare a maturare l’addio dopo una sola stagione vissuta insieme (arrivò alla corte di De Zerbi il 31 gennaio 2018, nell’ultimo giorno di mercato). Adesso la sua avventura beneventana pare essere giunta al capolinea, spetterà a Foggia trovare la soluzione giusta per permettere al portiere di vivere una nuova avventura alla soglia delle 38 primavere, candeline che spegnerà il prossimo 17 gennaio. Due gli scenari ipotizzabili: una cessione in prestito, con parte dell’ingaggio coperto dalla società del presidente Vigorito, o una rescissione dietro cospicua buonuscita. Ammesso che, nel frattempo, non spuntino nuove e più allettanti pretendenti al cartellino di Puggioni.