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Benevento – Il Benevento, ormai sicuro di chiudere la stagione regolamentare al quarto posto, pareggia l’ultima in casa contro il Padova e spedisce i veneti in serie C. Al “Ciro Vigorito” va in scena una sfida ricca di reti, alla fine il risultato è di tre a tre. L’uomo partita è ancora un volta Coda, l’attaccante realizza una doppietta trovando il pareggio all’ultimo istante. La Strega adesso affronterà in trasferta il Brescia e poi potrà concentrarsi sui play off.

La partita – Bucchi cambia qualche pedina nel suo scacchiere. Torna Improta ma nelle insolite vesti di terzino destro, a centrocampo Crisetig gioca mezzala e Insigne viene schierato trequartista. Pronti via e il Padova è in vantaggio. Lollo mette al centro dalla destra, girata di Pulzetti e Montipò è battuto. I veneti continuano a spingere e il portiere giallorosso deve impegnarsi su una conclusione dalla distanza di Bonazzoli. La reazione del Benevento è affidata a Crisetig, girata tra le braccia di Minelli. Uno squillo che sembra svegliare la Strega. Poco dopo Coda elude il fuorigioco, entra in area e calcia sull’esterno della rete. Prove generali del gol per il bomber salernitano. Al 10’ traversone dalla sinistra, sponda di Crisetig e deviazione vincente di Coda. Ventesimo centro in campionato per l’attaccante del Benevento. La gara vive una fase di stasi fino al 35’, quando il tiro di Crisetig indirizzato all’angolino alto esalta i riflessi di Minelli.

Il secondo tempo si apre con un’occasionissima per Crisetig, l’ex Frosinone calcia alle stelle a due passi dal portiere biancoscudato. Al 9’ è Montipò il protagonista, il numero dodici sannita salva i suoi dal nuovo svantaggio respingendo il tiro a botta sicura di Capello. Non può nulla Montipò tre minuti dopo sul destro di Bonazzoli. L’attaccante scuola Inter sfrutta un errore di Coda per involarsi verso la porta beneventana, arrivato al limite lascia partire un rasoterra che bacia il palo prima di gonfiare la rete. Bucchi aumenta il peso offensivo inserendo Buonaiuto per Crisetig e il Benevento è subito pericoloso con un sinistro dalla distanza di Bandinelli alto di poco. La spinta si esaurisce subito, il Padova si riaffaccia in avanti costringendo Montipò a intervenire su un tiro di Mazzocco. Serve una palla inattiva alla Strega per rimettersi in carreggiata. Angolo di Viola, Caldirola stacca anticipando anche Coda e pareggiando i conti. Equilibrio che persiste fino al recupero, quando, dopo due legni colpiti nella stessa azione, Baraye spedisce in porta il pallone dell’illusione. All’ultimo istante, infatti, Coda insacca il pareggio e manda i veneti in serie C.

Benevento-Padova 3-3

Reti: 1’pt Pulzetti, 10’pt Coda, 12’st Bonazzoli, 35’st Caldirola, 47’st Baraye, 49’st Coda

Benevento (4-3-1-2): Montipó; Letizia, Volta, Caldirola, Improta; Bandinelli (25’st Tello), Crisetig (14’st Buonaiuto), Viola; Insigne (25’st Vokic); Armenteros, Coda. A disp.: Gori, Zagari, Antei, Di Chiara, Gyamfi, Goddard. All.: Cristian Bucchi

Padova (4-3-1-2): Minelli; Cappelletti, Andelkovic, Cherubin, Longhi; Lollo (26’pt Capello), Serena (37’st Cocco), Pulzetti (41’st Clemenza); Mazzocco; Baraye, Bonazzoli. A disp.: Favaro, Merelli, Trevisan, Ceccaroni, Moro, Lovato. All.: Matteo Centurioni

Arbitro: Lorenzo Maggioni di Lecco

Assistenti: Valerio Vecchi di Lamezia Terme e Giovanni Baccini di Conegliano

Quarto uomo: Gianpiero Miele di Nola

Ammoniti: Volta per il Benevento, Bonazzoli, Cappelletti per il Padova